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 Spedito - 30/06/2010 : 13:09:45
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Immagino che tutti stiate leggendo i quotidiani locali in questi ultimi giorni e dunque siate a conoscenza della precipitata situazione amministrativa cittadina.
Siamo alla resa dei conti?
Il gioco sembra essere a tre:
1- da un lato una frangia di consiglieri comunali di maggioranza che si ritiene defraudata (dal sindaco e/o anche dal Vincent) delle sue prerogative consiliari.
(come dire: non hanno contato e nulla continueranno a contare se non alzare la mano a comando, come le scimiette)
2- il sindaco che ha tentato in solitudine il colpo di teatro del porto turistico (e forse qualche altra forzatura)
3- il Vincent che o si fa come dice lui o rompe il giocattolo, ritirando i suoi tre fedelissimi consiglieri (la "banda bassotti" o le 3B: Benvenga, Buccarella/Burraschia e Barba-nipote) oltre a qualche altro che potrebbe salire sulla "cisterna della nafta" al momento giusto.
Sono veramente al capolinea?
C'è qualcuno che è pronto a fornire una stampella al sindaco?
E qualche altro che invece già pregusta l'odore del sangue della campagna elettorale, con la certezza della sua vincente candidatura a futuro sindaco?
A questo punto, parafrasando: O si farà Gallipoli o questa città è già morta!
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Spedito - 01/07/2010 : 08:46:45
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A mio modo di vedere Gallipoli è già morta politicamente parlando.
Abbiamo da 10 anni un sindaco in ostaggio dei soldi e del potere du Vicè. Chi conosce gli interessi di Barba e della sua cricca sa già come andrà a finire questa pseudo-crisi. Noi poveri mortali all'oscuro dei giochi di palazzo assistiamo a questo treatino, guardandolo ma non capendone il significato. Tutto ciò è molto frustrante e allontana sicuramente i cittadini onesti dalla politica. L'unica analisi che si può fare è sulla scorsa tornata elettorale, dove pare che Barba abbia perso un pò del suo consenso, ma non so quanto i gallipolini possano fare a meno dei soldi e dei favoritismi elargiti dal nostro parlamentare. Rovesciando il discorso: quanti cittadini onesti e liberi ci sono a Gallipoli?
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Spedito - 09/07/2010 : 10:33:21
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| Sicuramente una buona parte di voti l'ha persa dal tifo organizzato,ed un'altra buona parte da chi pensava che a gallipoli con un "onorevole"la citta' e soprattutto i giovani ne avrebbero giovato,ma ahime' cio' non si e' avverato e possiamo tranquillamente dire che questi dieci anni c'e' li ricorderemo come il periodo piu' buio della storia di questa citta'.Per quanto riguarda i cosiddetti "invertebrati"quelli purtroppo ci saranno sempre in quanto facilmente corrompibili (500 unita') altri 300 sono i "privilegiati"che hanno ricevuto dei favoritismi vari e sono legati da un debito da estinguere nel tempo percio' e' facile capire quanti gallipolini liberi ci sono in circolazione,sara' sempre piu' difficile per favatar rastrellare i "consensi"specialmente se ci sara' qualche giovane speranza che gli dara' filo da torcere come l'ultima tornata.
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