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Spedito - 13/09/2007 : 13:18:00
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Siamo alle solite, U.C.A.F. – Ufficio Complicazioni Affari Semplici.
Se non ho capito male: -
Il Ministero dell’Ambiente, tramite il Comitato Nazionale per le Aree Protette, definisce i criteri per la classificazione delle Aree Naturali Protette http://www.minambiente.it/index.php?id_sezione=1344 e le individua, interessandone la Regione di competenza – utilizzo di denaro pubblico;-
la Regione, ricevuto l’ordine, con relativa copertura finanziaria, interessa la Provincia di competenza, la quale istituisce l’Ente di Gestione delle Aree Naturali Protette – anche qui confluiscono denari dei contribuenti?;- la Provincia contatta il/i Comune/i di competenza e trasferisce “temporaneamente” la Gestione della patata bollente al Sindaco – qui sono € 50.000 ?;
- il/i Sindaco/i troppo indaffarati
scaricano ….. investono di Autorità per la competenza specifica del Parco, una persona di fiducia all’interno del suo “entourage”. Se questa figura lavora bene, dopo la realizzazione del progetto, il tutto ritorna alla Provincia.
Ammesso che l’iter sia giuridicamente inoppugnabile …. resta il fatto che presenta lungaggini e rimbalzi di competenze davvero incredibili.
E poi, se l’Ente di Gestione delle Aree Naturali Protette della Provincia di Lecce è istituzionalemente l’affidatario e quindi il gestore di tali aree, perché, come dice Brenno: “Detto tra noi, vista l'esperienza di altre realtà, il comitato di gestione provvisoria finirà (se regolarmente istituito) per essere il comitato di gestione definitivo”? Significa che i contribuenti a loro insaputa finanziano due volte lo stesso servizio?
Vorrei capire ……
Saluti
Illustre conforumiano
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Spedito - 13/09/2007 : 16:48:54
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Grazie per l'esauriente risposta Brenno spero che il cambiamento, forse avvenuto dopo un pò troppo tempo, porti buone nuove e quindi ... in bocca al lupo alla Legambiente rinnovata!!!!!!!!
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Spedito - 14/09/2007 : 07:26:41
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Evviva i rinnovamenti ..... Legambiente sezione di Gallipoli: perchè non ha una pagina web nel sito della zona Lecce? http://digilander.libero.it/legambientelecce/
Nessun webmaster di buona volontà che si dedichi per qualche ora?
Saluti.
Illustre conforumiano
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Spedito - 14/09/2007 : 08:51:02
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l'iter dovrebbe essere quello descritto da kashiwara, c'è da dire che la Provincia, nonostante dica il contrario, non è ancora pronta a gestire la rete integrata dei parchi e delle zone protette. Ecco perchè poi la gestione vera e propria rimane all'ente di gestione provvisoria. Sicuramente ci sono delle "perdite" lungo il cammino e uno spreco di risorse in tutto questo rimbalzare le competenze. Tenete presente che a tutt'oggi ogni decisione presa dal comitato di gestione provvisoria dovrebbe avere il placet dell'ufficio parchi della regione e che la provincia non ha nessuna competenza in merito! In realtà il tanto declamato "decentramento" non fa altro che allungare le tempistiche e creare ostacoli burocratici, ecco perchè sono convinto che l'istituzione "provincia" in realtà non serva, ora con le autonomie ai comuni se ne potrebbe benissimo fare a meno perchè i comuni potrebbero dialogare direttamente con le regioni eliminando un passaggio quasi inutile.
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Spedito - 17/09/2007 : 14:20:09
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Citazione:.... da un pò di anni legambiente qui a gallipoli è diventata "dormiente", si sono dette troppe parole alle quali non sono seguiti i fatti. Da quest'anno le cose stanno cambiando. Intanto è cambiata la dirigenza del circolo di gallipoli, sono confluite nuove forze giovani con tanta voglia di fare ed è stata fatta un'autocritica circa alcune scelte non proprio "battagliere" effettuate nel passato.
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Originariamente inviato da brenno - 13/09/2007 : 11:15:53
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Dal momento che Legambiente è un'Istituzione pubblica, non un circolo di privati cittadini, credo che non si vìola alcuna privacy nel rendere noti i nomi degli attuali dirigenti della Sezione di Gallipoli. Ciò potrebbe far si che qualcuno, spinto da ammirazione e stima nei confronti di uno o più persone dei vertici, si avvicini al Gruppo.
Saluti
Illustre conforumiano
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Spedito - 17/09/2007 : 18:37:52
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ultime notizie molti cartelli che vietavano l'accesso nelle zone pinetate sono stati rubati
molti altri sono stati imbrattati con scritta in vernice nera : FOGNA
è UNA VERGOGNA!!!!
popolaccio
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Spedito - 18/09/2007 : 10:09:28
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visto? tre anni fà il coordinamento delle associazioni per la valorizzazione dell'ambiente a gallipoli mise delle catene per chiudere i varchi, durarono una notte, i pali furono divelti e buttati in aria. è una battaglia impari......bisognerebbe forse dare un esempio (come diceva mao: punirne uno per educarne cento!) ma anche così non riusciremmo nell'intento.......la madre dei cretini è sempre incinta!
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Spedito - 18/09/2007 : 10:20:17
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Citazione:visto? tre anni fà il coordinamento delle associazioni per la valorizzazione dell'ambiente a gallipoli mise delle catene per chiudere i varchi, durarono una notte, i pali furono divelti e buttati in aria. è una battaglia impari......bisognerebbe forse dare un esempio (come diceva mao: punirne uno per educarne cento!) ma anche così non riusciremmo nell'intento.......la madre dei cretini è sempre incinta!
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Originariamente inviato da brenno - 18/09/2007 : 12:09:28
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non mi trovo assolutamente daccordo. Le leggi ci sono, giuste o sbagliate bisogna rispettarle, altrimenti andiamocene a vivere su un'isola deserta e lì facciamo come ci pare e piace.
Se la legge prevede una sanzione per chi distrugge o danneggia le opere pubbliche (e qui parlo in generale: panchine, fontane, cartelli stradali, ecc), mi dispiace dirlo, ma è una mancanza degli organi di polizia non intervenire con tutti gli strumenti previsti.
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Spedito - 18/09/2007 : 10:46:57
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come darti torto? solo che forse dimentichi che i gallipolini sono ingovernabili! Intanto c'è da capire chi sono le forze di polizia che dovrebbero vigilare: i vigili urbani? popolaccio ti dirà che sono pochi e che non riuscirebbero a coprire il servizio; polizia e carabinieri? e il controllo della città chi lo fà ?; finanza? non credo che rientri nei compiti di istituto e comunque hanno anche loro molto da fare; guardia forestale? anche loro sono pochi anzi pochissimi se rapportati al territorio che dovrebbero controllare. Come vedi siamo punto e a capo! dici bene, le leggi ci sono, mancano gli uomini per farle rispettare. Poi non dimentichiamo che pur avendo uomini a sufficienza le leggi a gallipoli sono "plasmabili". All'indomani della sua "unzione" barba varò un'ordinanza che avrebbe dovuto punire tutti i padroni di cani che non pulivano i "bisogni" delle loro bestiole. Disse che non ci sarebbe stata pietà , eppure le strade continuano ad essere costellate di "ricordini" e i padroni portano i cani a fare i bisogni anche in pieno giorno fottendosene altamente di ripulire
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Spedito - 18/09/2007 : 11:20:33
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..... ma allora che stiamo facendo? stiamo "muovendo" l'aria inutilmente?
JONIUM CHIUDI QUESTO FORUM. E' INUTILE. GALLIPOLI E' STATA, E' E SEMPRE SARA' INGOVERNABILE
Gallipolini, votate chi vi promette qualcosa, chi vi da in cambio del voto del denaro o un buono pasto alla mensa della Caritas. Tenetevelo caro il vostro Governatore della Città, ma non lamentatevi più ..............
Chi non gradisce è pregato gentilmente di recarsi in farmacia e comprare una scatola di Malox ........ chi non ce la fa proprio, emigri.
E' così che deve essere?
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Spedito - 18/09/2007 : 12:10:17
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ciò che si sta muovendo è la risposta a questo modo di fare. Perchè t'arrabbi? ti sto solo fotografando la situazione, non dico che non si può fare nulla, dico che è difficile gestire i gallipolini. Per iniziare a fare le cose serie, colui che sarà designato sindaco, dovrebbe iniziare a prendere decisioni impopolari, deve aspettarsi di essere criticato ed attaccato anche duramente. Bisogna insegnare al popolo a vivere civilmente. Purtroppo questo stato di fatto lo dobbiamo alla totale e annosa lontananza dalla Politica e questo lo hanno voluto i nostri amministratori affinchè a nessuno venisse in testa di "controllarli". Non ti abbattere kashiwara, stai tranquillo, qui la rabbia è tanta e la voglia di pulizia é enorme
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Spedito - 19/09/2007 : 07:40:47
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Caro Brenno, quando ci si arrabbia per qualcosa è perchè ci stà veramente a cuore ..... comunque il mio sfogo, volutamente provocatorio, non è niente rispetto a ciò che si sente durante i comizi elettorali.
OK, voglio credere che davvero le cose stiano cambiando, che si sia davvero giunti a raschiare il fondo del barile e che la gente se ne sia resa conto. Bisogna però dare una o più possibilità di scelta, bisogna che ci siano delle valide alternative, altrimenti quando, nel "segreto" della cabina elettorale, arriverà il momento di crociare su questo o su quello ........
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Spedito - 20/09/2007 : 12:09:27
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Citazione:Per iniziare a fare le cose serie, colui che sarà designato sindaco, dovrebbe iniziare a prendere decisioni impopolari, deve aspettarsi di essere criticato ed attaccato anche duramente |
Caro Brenno, secondo me hai preso in pieno il nocciolo della questione! Sono troppi anni ormai che Gallipoli vive nell'immobilismo più totale delle sue amministrazioni, manca il coraggio e la voglia di rischiare! Checchè si parli degli altri venuti dopo, io credo che l'ultimo sindaco vero in questo senso sia stato Fasano; i segni della sua amministrazione sono ancora visibili nel tessuto urbano, alcuni buoni, altri forse meno buoni (qualche architettura "osè" sul lungomare per dirne una), ma ci sono, sono tangibili. E questo è un discorso volutamente super partes, senza entrare nel merito della polemica tra partiti! Io penso che si debba partire da quella esperienza.
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Spedito - 20/09/2007 : 13:06:02
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Citazione:Citazione:.... da un pò di anni legambiente qui a gallipoli è diventata "dormiente", si sono dette troppe parole alle quali non sono seguiti i fatti. Da quest'anno le cose stanno cambiando. Intanto è cambiata la dirigenza del circolo di gallipoli, sono confluite nuove forze giovani con tanta voglia di fare ed è stata fatta un'autocritica circa alcune scelte non proprio "battagliere" effettuate nel passato.
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Originariamente inviato da brenno - 13/09/2007 : 11:15:53
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Dal momento che Legambiente è un'Istituzione pubblica, non un circolo di privati cittadini, credo che non si vìola alcuna privacy nel rendere noti i nomi degli attuali dirigenti della Sezione di Gallipoli. Ciò potrebbe far si che qualcuno, spinto da ammirazione e stima nei confronti di uno o più persone dei vertici, si avvicini al Gruppo.
Saluti
Originariamente inviato da kashiwara - 17/09/2007 : 16:20:09
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... e allora, non c'è nessuno che conosce i nomi dei vertici di Legambiente - Sezione di Gallipoli?
sono curioso
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