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 Spedito - 14/04/2008 : 06:29:20
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Ancora zitti, ancora piano. Di mattino, s’aggira il re coi cortigiani. S’aggira camminando e parlando. E dice cose, ed altre ancora, e dice che forse si può fare, il partito, che chiama nuovo, vuol governare come sempre fece. Monarca, Papa, Imperatore, conduttore non intralciato. A chi non piace taccia, napoleon comanda. Così dice, piano piano, mormora dolcemente e sibilantemente, che forse il voto si può sdoppiare. Io che ascolto e guardo l’uomo, mi chiedo come si può fare. Così, per non perdere il mio treno, voto il partito con l’arco…… non si dice, il voto è segreto. Però chiedo agli amici vicini, si può fare ancora un lavoro? Magari vedere, con il cuore in mano, se possiamo dialogare con…. Zitti zitti piano piano. Il re non dorme, veglia desto….. Il vecchio passato vuol far ritornare. E qui mi taccio, ormai parlar non serve, volo alto, dolcemente plano, magari va in pensione il signor ……. Zitti zitti, piano piano.
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Spedito - 18/04/2008 : 15:43:35
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mi volevo solo complimentare per il gran successo riscosso da questo 3d soprattutto perchè frutto di un lavoro "duro" per cercare la rima fatto poi di mattina presto
neanche cecco angiolieri......
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Spedito - 18/04/2008 : 15:59:47
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Bravo Pieroesse, ma se ho ben interpretato il tuo "passo poetico" e soprattutto la rima finale, mi viene di risponderti, tanto per rimanere nel campo dell'arte:
"E non potreste andar via da questo paese?"
"E dove? Vossignoria non lo sa com'è! ce la portiamo appresso, la fama, dovunque andiamo. Non si leva più neppure col coltello" (da La Patente di Pirandello).
Dacci una soluzione, magari in rima, ma daccela!
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Spedito - 18/04/2008 : 19:53:02
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Gia la rima a volte viene
anche se hai le tasche piene
a qualcuno viene male
solo in tempo elettorale
come quel di un candidato
che mi chiese mi hai votato?
La risposta mia fu pronta
E di certo non fu tonta
Ero fuori a lavorare
Lui mi fà non ti scusare
Non contare sul mio appoggio
Io lo guardo moggio moggio
Non e’ rabbia ciò che sale
Solo voglia di parlare
Poi gli dico illustre deficiente
Non ti ho chiesto mai un bel niente
Hai qualcosa da imparare
Non vai li per comandare
Senti lasciatelo dire
Tu vai li ma per servire
Ora attento a cio’ che fai
O alle prossime son guai
La gente e’ troppo stanca
La voglia di menarti non gli manca
revolucionariamente saludo
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Spedito - 19/04/2008 : 06:37:58
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| ma io non son poeta, solo attento a ciò che vedo e sento. La partita c'è già stata, ora c'è il turno due. Camminando lentamente si fan giochi di parole. Camminando piano piano qualcosa passa di mano in mano. Zitti zitti, piano piano, ora abbiamo un deputato che l'idioma italico conosce e sciorina. E governa un piccolino che ha la faccia da.... non si dice. A >Gallipoli si sa.... "mi hai votato?" si chiede "devi votarmi" si dice...
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Spedito - 19/04/2008 : 06:40:31
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| per stella marina: hic manemus hoptime.
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Spedito - 19/04/2008 : 07:49:12
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bbha me dice, "devi votarmi"
ieu nde fazzu, "nu te carmi"
ca lu votu e’ cosa seria
cullu comune ca stae a miseria
cinca fazzu u sacciu ieu
perce’ hoi lu votu meu?
Cu te’ iutu a st’elezione
Damme armenu na raggione
Quiddru pensa ota e sbota
Sta me pare na malota
Ma te pare mai normale
Ca a parola nun de sale?
Statte accortu caru amicu
Sienti bbonu ci te dicu
Cinca vince st’elezione
Vae de coste u mallatrone
Queti queti chianu chianu
Te votamu e te ncruciamu
Cusi’ stane scusciatati
Puru tutti l’alleati
(chiaramente ogni riferimento a fatti o persone e’ puramente casuale)
Revolucionariamente saludo
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Spedito - 19/04/2008 : 07:50:41
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ciao pieroesse, ti chiedo scusa.....
IO sarò stupida.....ma non capisco di cosa parli
chi sarebbe il re che non dorme? Fasano?
e il deputato che l'idoma italico conosce e sciorina? Barba?!?!?
e il piccolino? non mi pare che ci siano molti "giganti", sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista morale.....
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Colui che non si arrende, trova sempre un sentiero...
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noi non osiamo non perchè le cose sono difficili...le cose sono difficili perchè noi non osiamo...
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wendy
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Spedito - 19/04/2008 : 09:13:56
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Complimenti Corsaronero
.........realismo e ironia in rima... non è facile........
hai ben capito in che acque "navighiamo" noi altri...
avrai ancora altri temi cui ispirarti.!
hasta la vista
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Spedito - 19/04/2008 : 10:01:42
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La poesia non può far male
Specie se in tempo elettorale
Son tutti intenti a domandare
Cariche, fedeltà e posti per comandare.
Tra poco più di 7 giorni
Saranno infranti i nostri sogni?
Il nuovo sindaco sarà già pronto
Speriamo almeno non sia un tonto.
Non ci resta che aspettare
Ed ancora inventare
Per il forum qualche rima
Per me questa è la prima!!!
Modificato da - stellamarina on 21/04/2008 10:20:50
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Spedito - 20/04/2008 : 07:05:08
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Si va tosto al ballottaggio, si fan riunioni in strada e al bar, mi apparento coi parenti, coi nemici e coi serpenti. I grandi burattinai provan a muover marionette. Se vieni qui ti do un premio. Un assessore avrai da me. Pescherai solo pesci d’oro. Avrai in premio sei mattoni. Gira gira la ruota. E gira il tempo dell’orologio. Domani sapremo, finalmente, quali prezzi avran pagato. Un solo dubbio sale alla mente, qualcun pensa alla città o solo alle proprie tasche? E qualcuno, onesto certo, avrà fatto un buon lavoro. Peccato solo, che a decidere alla fine saran solo i vecchi amici. Da una parte il re di roma, dall’altra chi vuol comandare, re novello, nuovo conduttore, il partito che par nuovo ed è nato con le rughe. Da una parte se vi garba, leggerete il signor (non si dice, è un peccato), mentre l’altro ha il suo partito in mano… altro non dico.
Non di giganti sto parlando, ma di nani supponenti.....
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Spedito - 21/04/2008 : 09:28:37
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triste triste triste storia.....
comunque vada.....non vedo niente di positivo all'orizzonte
 
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noi non osiamo non perchè le cose sono difficili...le cose sono difficili perchè noi non osiamo...
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Spedito - 23/04/2008 : 05:47:51
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| parenti e amanti pd e udc. Parenti amanti ma il senator non vuole e spara. Invece ha vinto, lo dico con il cuore in mano (mi scappa la rima), colui che voleva parenti così. E via chi pesca. Chi pesca non pesca parenti neppure serpenti. Strana alleanza davvero il PD.
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Spedito - 01/05/2008 : 16:22:48
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Citazione:Così, per non perdere il mio treno, voto il partito con l’arco…… non si dice, il voto è segreto.
.......E qui mi taccio, ormai parlar non serve, volo alto, dolcemente plano, magari va in pensione il signor ……. Zitti zitti, piano piano.
Originariamente inviato da pieroesse - 14/04/2008 : 07:29:20
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mi sa che alla fine in pensione ci siate andati voi, però......
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Spedito - 02/05/2008 : 07:36:29
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Bonasera a signuria
Pozzu dire mo la mia??
Cu sta gente ca cumanda
tiette stritta la mutanda
imu fattu e imu dittu
ma e’ spicciata a pesce frittu
quiddri ca erene chiu boni
su spicciati a gamberoni
cinca la vinta e cinca la persa
cinca ave votatu alla ‘mberza
cinca save straujiatu
cinca e’ statu scusciatatu
su spicciate l’elezioni
e mo queti e boni boni
de gustamu a meravijia
ca ncumincia u pijia pijia
e ci toppu nu era statu??
Dici te ca era cangiatu??
None beddra lassa stare
Nu su cose de panzare
Statte beddra a ripa de mare
Datte a cinca tave governare
Pero armenu pe’ sta fiata
Nu te stare scusciatata
revolucionariamente saludo
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Spedito - 02/05/2008 : 20:40:08
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FIORDIRUGIADA suona il flauto e canta mentre TITANIA si addormenta
(W. Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate)
Voi, serpi maculate
dalle lingue forcute,
voi, irti porcospini,
voi, salamandre,
voi, ciechi orbettini,
nelle tenebre mute
nascosti rimanete…
(Indovinate a chi voglio dedicare questi versi. A chi li dedicherebbe metà dei gallipolini. O no? Forse un quarto per via dell'assenteismo. E voi cosa dedichereste? Un dopobarba “Venneri” a vita natural durante? Alla facciaccia loro!)
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