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 Spedito - 31/03/2008 : 12:08:46
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Cari internauti, cercherò di fare un pò di chiarezza. E' vero che ieri Tommaso non ha fatto alcun attacco al "re" come lo chiama gazzella54. Il perchè è presto detto. Da quanto ne so ieri avrebbe dovuto parlare anche della situazione finanziaria del comune, però prima di dire delle fesserie ( da buon commercialista e da buono avvocato quale è ) vuole approfondire la cosa. Molti di voi soprattutto chi è di sinistra o comunque vicino alla sinistra ricorderà l'intervento di Fasano di qualche settimana fa, circa quella delibera di assestamento sui debiti fuori bilancio, approvata con i voti favorevoli del centrodestra di Barba e l'astensione del centrosinistra. Tommaso a storto un po il naso e sull'astensione del centro sinistra e su un dato di fatto certificato da delibere del Consiglio comunale, tutte delibere di approvazione dei consuntivi 2004, 2005, 2006 riferiti agli anni 2003, 2004 e 2005 (quindi alla gestione Venneri). Sono consuntivi che hanno registrato tutti un avanzo di bilancio rispettivamente di 1500000 euro circa, 866000 euro circa, e 1600000 euro circa.
La domanda che forse si sarà posto Tommaso, e credo ora molti di voi, come cavolo è che il comune si trova in una situazione finanziaria di questo tipo ( vi chiedo di non considerare per adesso il lodo Seta, perchè è una questione ancora aperta e tutto è ancora possibile ).
Modificato da - callipolis on 31/03/2008 13:13:03
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Spedito - 31/03/2008 : 12:13:31
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Citazione:cara wendy,
anche io vorrei TANTO trovare un candidato coraggioso, onesto e libero da condizionamenti
quello di ieri sera era il primo intervento di Scigliuzzo che sono riuscita a sentire, quindi non so se le altre volte abbia o no parlato male di Barba.....
anche io sto seguendo la campagna elettorale con un occhio particolare a lui, che mi pare l'unica vera novità (mi perdoni il prof., ma vuoi per l'età, vuoi per la gente che lo circonda, mi risulta difficile considerarlo nuovo)
ma non posso fare a meno di "vedere" quello che accade
dopo il comizio Scigliuzzo è rimasto ad ascoltare Barba e poi De Marini, chiacchierando con tante persone, tra cui ho riconosciuto qualche candidato consigliere della liste Venneri
vedremo.....mi auguro che tu abbia ragione....
x gazzella: il comizio era del Senatore, non di Venneri.....lui è servito solo come "decorazione" del palco
anche se poi gli argomenti trattati sono stati tutti di livello locale (d'altra parte, non credo che il grande Vincent abbia fatto un gran che come senatore)
un po' umiliante, no?
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Colui che non si arrende, trova sempre un sentiero...
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Originariamente inviato da busehexe - 31/03/2008 : 13:07:16
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Cara brusexe, non so cosa hai visto ieri sera però Tommaso ha ascoltato i comizi di cui parli vicino a i promotori della sua lista, nelle vicinanze c'era Coppola, Pindinelli e molti altri ex del centrodestra, di candidati con Venneri non ce ne era l'ombra penso fossero tutti davanti.
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Spedito - 31/03/2008 : 14:40:18
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ehi, callipolis, io non volevo dire niente di più di quello che ho detto
non è reato parlare con qualcuno (mi pare che fosse E. Liaci), anche candidato in liste concorrenti
a meno che qualcuno non abbia la coda di paglia.....
come ho già avuto modo di dire, invidio te e luke per la convinzione con cui difendete il Dott. Scigliuzzo
ti dirò di più: sarò felice di votarlo, se riuscirà a convincermi della sua onestà
ma sono MOLTO diffidente, nei suoi confronti e anche nei confronti degli altri
che ci posso fare???
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Spedito - 31/03/2008 : 14:44:40
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| Non volevo accusarti di nulla, ho fatto solo una precisazione. Sicuramente la tua scelta di voto sarà la migliore possibile, qualunque essa sia.
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Spedito - 31/03/2008 : 20:06:25
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Visto che lo devo ricopiare manualmente inserisco solo la parte finale del comizio quello sulla finanza di progetto, qualora qualcuno vorrà leggere tutto il discorso lo potrà fare sul sito di Noi ci siamo, non appena sarà inserito nel blog. Tengo a precisare cheTommaso ha solo fatto un esempio di finanza di progetto e quella sarà la sua linea di azione per la realizzazione di alcune opere pubbliche qualora fosse eletto sindaco.
Tommaso ha detto:
"Ed ora in conclusione, una sintetica lezioncina di finanza di progetto. Scusate l'arroganza e la presunzione da professorino.........(presume che) Il Gallipoli calcio quest'anno sale in serie B, con grande gioia del senatore Barba e di tutti i gallipolini, bene, per un campionato di questo genere lo stadio attuale e senza'altro inadeguato. Che fare? Se ne costruisca uno nuovo, non ci interessa come, non ci interessa quando, ci interessa solo farlo da un'altra parte. E perchè farlo da un'altra parte? Perchè ci interessa capire cosa fare del vecchio Stadio e del suolo comunale sul quale esso sorge.
Ecco che con la nostra macchina del tempo siamo già a domani e domani potrebbero accadere le seguenti cose:
Soluzione A) Il comune sempre più indebitato vende all'asta il vecchio Stadio. Il suolo è vincolato a struttura sportiva, nessun privato ha interesse a farci su qualcosa perchè sarebbero necessari molti soldi ed i ricavi potrebbero essere pochi. Il prezzo di vendita del terreno scende ed alla fine un misterioso acquirente lo compra. Il nostro misterioso acquirente si impegnerà a far si che il comune cambi la destinazione d'uso del terreno, da sportivo a residenziale, e fatto questo potrà costruirci un grandissimo residence con costosissimi appartamenti a vendere con vista sul mare. Ed il isterioso acquirente sarà sempre più ricco. Chiaro il concetto?...........
....Ma può accadere un'altra cosa, migliore, e più utile per tutta Gallipoli.
Ecco la Finanza di progetto e come funziona.
Soluzione B) Il Comune cambia subito la destinazione d'uso da sportiva ad alberghiera, non residenziale per costruire case. Chiama a raccolta tutti gli imprenditori interessati, li mette insieme e propone la realizzazione di un bellissimo albergo. Il comune lo fa costruire ai privati con i loro soldi, in cambio di una concessione a 30-40 anni, con l'obbligo di assumere un certo numero di lavoratori gallipolini e con il versamento di una quota annuale degli utili di gestione.
In questo modo il vantaggio è evidente:
-il bene non viene venduto e rimane di proprietà del comune;
-si ha un ricavo certo per il comune ogni anno, per 30-40 anni;
-si assumono dei lavoratori gallipolini e si contribuisce a ridurre la disoccupazione;
-con i soldi incassati il comune può costruire case popolari, realizzare interventi nel sociale, dare soldi in prestito a piccoli imprenditori con un fondo di rotazione o pagare i debiti, ma piano piano. Non occorre aspettare necessariamente i fondi dell'unione europea. Tutto si risolve in un anno.
A questo punto vi chiedo: volete la prima o la seconda soluzione? Appartamento a vendere oppure albergo comunale? Abbiamo già una farmacia comunale, che produce reddito per il comune. Questo del vecchio Stadio è solo un esempio.
Ma lo stesso vale per la realizzazione dei porti turistici e di tutto il resto.
Gallipoli galleggia sull'oro ma non ha la capacità di sfruttarlo. A questo punto, senza svendere i suoi gioielli, è più utile e saggio chiedere aiuto agli investitori privati, attentamente selezionati e controllati. Che altro non vogliono legare il loro nome ed i loro interessi alla Gallipoli " Città Bella "................"
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Spedito - 02/04/2008 : 12:33:34
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Mercoledi 2 aprile 2008
Questa sera alle ore 20.30 su piazza Tellini la lista civica "Noi ci siamo" terrà un pubblico comizio, parlerà il candidato sindaco Tommaso Scigliuzzo.
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Spedito - 02/04/2008 : 18:00:55
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| semmai.. se il governo non FOSSE caduto.....
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Spedito - 02/04/2008 : 18:04:57
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| Vedi Marianna che (non sarebbe)lo ha detto lui.ciao.
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Spedito - 02/04/2008 : 20:18:33
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io non ho scritto che l'hai detto tu.. non capisco perchè te la prendi e perchè hai cancellato il messaggio..
mah!
la tua reazione mi sembra quella di "chi è rizzo" e allora si punge
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Spedito - 02/04/2008 : 22:04:07
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| Il comizio di oggi della lista civica "Noi ci siamo" è stato rinviato a Sabato causa l'indisponibilità del candidato sindaco che è influenzato.
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Spedito - 03/04/2008 : 07:13:05
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Citazione:| Il comizio di oggi della lista civica "Noi ci siamo" è stato rinviato a Sabato causa l'indisponibilità del candidato sindaco che è influenzato. |
ehi, cominciamo male......un sindaco cagionevole di salute non va bene a gallipoli... cu lu sciaroccu poi.....no, scherzo, spero che si riprenda presto, augurategli pronta guarigione
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Posso resistere a tutto ma non alle tentazioni
 Illustre conforumiano
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brenno51
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Spedito - 03/04/2008 : 08:32:29
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Speriamo per il candidato Sindaco Scigliuzzo che il virus dell'influenza non abbia una caratteristica "farfugliatrice", sarebbe molto ma molto grave, non sono piacevoli le voci che mi hanno riportato ieri sera, voci di pescatori che parlottavano tra di loro ma che trovandosi vicini ad altre persone, queste hanno sentito di "certi avvertimenti", di certe scadenze immediate di pagamenti, non vorrei che questa "influenza" abbia la conseguenza di dividere la coalizione dei pescatori tra "influenzati" e non influenzati! I pescatori che si sono messi in prima persona a condurre questa battaglia di politica locale devono essere coscienti di non "beccare" l'influenza! Correte ai ripari...!, prendetevi le pastiglie, magari quelle un po' più effervescenti, così le bollicine vi faranno anche il solletico alla gola, - vostra - e non a quella "gola profonda" che vi ha fatto/trasmesso il "messaggio virus". Certe situazioni vanno prese di petto e risolte in maniera radicale, non ritornate ad essere ed a fare quello che qualche personaggio locale vi impose un po' di anni addietro (che spero tra voi non ce ne sia alcuno!), e di cui se ne vantò per tutta Gallipoli e d'intorni, abbiate uno scatto d'orgoglio gallipolino, come quello che il Prof. Pindinelli ha chiesto ieri sera, mi sono sentita la registrazione, ...probabilmente se lui (Pindinelli) fosse nato in altro luogo sicuramente sarebbe un numero uno della politica! Mentre essendo nato su quello scoglio i suoi concittadini non fanno altro che osteggiarlo in tutti i modi cercandone di tarpargli le ali.
Nella speranza che le "medicine" sortiscano l'effetto sperato auguro al Dott. Scigliuzzo un subitaneo ritorno sul "pezzo".
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Spedito - 05/04/2008 : 06:28:34
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Questa sera alle ore 21 la lista civica "Noi ci siamo" terrà pubblico comizio, parlerà il candidato sindaco Tommaso Scigliuzzo.:
N.b. per gentile richiesta di kashiwara sto postando le foto dei vari candidati sindaco
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Spedito - 05/04/2008 : 18:47:49
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finalmente un volto al nome tommaso scigliuzzo..
ma luke valder "addhu li porta l'occhi?"
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Spedito - 05/04/2008 : 20:54:19
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| Eh, sì, è proprio lui !!!! Adesso me lo ricordo che vagava malinconico per il centro storico!
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Spedito - 06/04/2008 : 09:16:18
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Stamattina si parla dell'affollatissimo comizio di Tommaso Scigliuzzo in piazza Tellini. Grande folla (se erano 5000 con Barba ieri erano in 10000) ma grande sorpresa. Sembra che sulla bocca di Tommaso ritornassero i temi cari a Barba contro Coppola e la sua lista. Vedi vedi che Barba e Tommasiano sono una cosa sola? Se così fosse la categoria ancora una volta nell'occhio delle manovre come è sempre stato in tutte le campagne elettorali.
Mi domando se Venneri se ne sia accorto o ancora una volta recita la parte del convitato sgradito.
Amici se avete notizie più certe datecele. Qui sul forum si sta scrivendo... la storia.
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Spedito - 06/04/2008 : 09:27:13
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Citazione:Stamattina si parla dell'affollatissimo comizio di Tommaso Scigliuzzo in piazza Tellini. Grande folla (se erano 5000 con Barba ieri erano in 10000) ma grande sorpresa. Sembra che sulla bocca di Tommaso ritornassero i temi cari a Barba contro Coppola e la sua lista. Vedi vedi che Barba e Tommasiano sono una cosa sola? Se così fosse la categoria ancora una volta nell'occhio delle manovre come è sempre stato in tutte le campagne elettorali.
Mi domando se Venneri se ne sia accorto o ancora una volta recita la parte del convitato sgradito.
Amici se avete notizie più certe datecele. Qui sul forum si sta scrivendo... la storia.
Originariamente inviato da abatem83 - 06/04/2008 : 10:16:18
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Caro abatem83, fatti raccontare meglio il comizio, visto che da quanto ho capito non eri presente. Io preferisco non farlo, comunque ti faccio presente quanto segue: una delle accuse fatte a Coppola (che fra l'altro è stato ringraziato per aver fatto cadere la giunta Barba composta da amici e da qualche ballerina (mi sembra che abbia detto proprio così Tommaso)) è stato quello di non aver affrontato Barba in Consiglio Comunale, la sede naturale in cui va sfiduciato il sindaco e non nello studio di un notaio con il patrocinio delle opposizioni e di non averlo sfiduciato prima e si è preferto spettare ancora. Nella sostanza non è cambiato nulla la giunta Barba è caduta comunque, nei fatti però affrontarlo a muso duro in consiglio comunale pubblicamente sarebbe stato diverso secondo la logica di Tommaso e sicuramente sarebbe stato meglio; un'altra accusa fatta a Coppola è di essere stato un "yes man" di Barba prima che per qualche "strano" motivo facesse cadere la giunta. A me non risulta che Barba ritenga che Coppola sia stato un suo "Yes man", o forse mi sono perso qualche puntata. Non ritengo neanche che Tommaso sia stato tenero con il senatore o "piccolo grande Vincent" come lo ha chiamato Tommaso. Ha proprio ragione brambillafumagalli quando nella discussione "Elio Pindinelli" dice che ne vedremo delle belle questa sera, vedremo "il multimilionario dai petroldollari facili" (anche questa espressione di Tommaso) cosa dirà a Tommaso e a quelle "quattru capure cotte allu sole", non credo che sarà tanto tenero.
Ti faccio presente che Tommaso con Barba non prenderebbe neanche un caffè.
Ciao callipolis
Modificato da - callipolis on 06/04/2008 09:56:08
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Spedito - 06/04/2008 : 11:05:01
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Caro abatem83, fatti raccontare meglio il comizio, visto che da quanto ho capito non eri presente. Io preferisco non farlo,
Originariamente inviato da callipolis - 06/04/2008 : 10:27:13
[/quote]
Sono stato chiaro: raccontate se c'eravate!
So che spesso è difficile avere informazioni di prima mano ma in giro un po tutti (almeno quelli con cui ho parlato) si domandano se la posizione di contrasto ai metodi di Barba da parte di gran parte dei pescatori sarà mantenuta da Scigliuzzo. Tutti dicono che nai Tommaso ha parlato con chiarezza del ruolo politico e non di Barba a Gallipoli. Non dice per esempio che nell'eventualità del ballottaggio non starebbe al fianco di Venneri (cioè di Barba).
Penso siano considerazioni legittime su cui ognuno può dire la sua, partendo, e ti do ragione, da informazioni di prima mano. Per esempio la trascrizione di parti essenziali del comizio di Tommaso. Insomma capire per decidere poi se merita o no il nostro voto.
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Spedito - 06/04/2008 : 11:09:39
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| Perchè non lo chiedi direttamente a lui? Il sito della lista civica è www.noicisiamoagallipoli.cjb.net. Nessuno meglio di Tommaso può risponderti, è disponibile a rispondere a qualsiasi domanda gli venga fatta, ormai per strada lo fermano tutti per chiedergli qualcosa, anche chi non lo ha mai visto prima.
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Spedito - 06/04/2008 : 11:24:26
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Citazione:| Perchè non lo chiedi direttamente a lui? Originariamente inviato da callipolis - 06/04/2008 : 12:09:39
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Che domande che fai. Allora usciamo tutti da questo forum.
Quando dico che attraverso gallipolivirtuale si scrive la storia (sia pur minima e forse con la esse minuscola) voglio dire che tutti partecipiamo a ricostruire i fatti e le vicende non solo con le nostre opinione ma soprattutto attraverso una lettura corretta della VERITA'.
Non pensi?
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Spedito - 06/04/2008 : 15:06:31
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una cosa è certa anche "noi ci siamo" ha voluto mettere in campo un "colpo di teatro" che potesse lasciare il segno in modo più singolare.
barba urla, coppola rinuncia allo stipendio, venneri fa da sponda e schirosi ha i toni pacati.
certo sentirsi addosso le vesti di "noi (ci) siamo la democrazia" attraverso l'uso informatico dei chioschi...
se la democrazia è il potere esercitato dal popolo va attuata a prescindere da essi.
ammettendo che la lista "noi ci siamo" c'è la faccia prima di rendere attivo tale sistema informatico passerà un pò di tempo
quindi senza tale sistema continuerà l'oscurantismo?
la partecipazione popolare è a prescindere da tale sistema facendo funzionare bene l'informazione attraverso:
carta stampata, linea telefonica(visto che siamo nell'era del call center),con numero verde, dove all'altro capo c'è qualcuno preposto a dare risposte chiare, supporto vero nel rispetto di tutti i bisogni della gente e uffici in cui sia presente qualcuno con cui parlare a quattr'occhi
si perchè c'è gente, nonostante l'informatica abbia fatto passi da gigante preferisce avere contatti umani.
quindi la novità non è tanto nuova visto che i modi di esporre sono presi in prestito da chi la politica la fa da una vita
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Spedito - 07/04/2008 : 11:58:21
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Comizio Pubblico
Questa sera alle ore 20:30 in via Carlo Massa si terrà pubblico comizio della lista civica "Noi ci siamo". Parlerà il candidato sindaco Tommaso Scigliuzzo e alcuni candidati al consiglio comunale.
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Spedito - 11/04/2008 : 09:13:29
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pace e bene fratallo
pronti............
che hai fatto?
ti senti un pò come i pescatori di uomini del vangelo e hai chiesto ai tuoi candidati di lasciare le famiglie e le case per seguirti?
recita un padre nostro l'atto di dolore 3 volte...
sia lodata quella lista
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Spedito - 11/04/2008 : 12:51:30
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Discorso del candidato sindaco Tommaso Scigliuzzo di Sabato 5 aprile.
Buona sera,
prima di iniziare mi corre l’obbligo di scurami con tutti voi per la mia assenza di mercoledì sera.
non sono stato molto bene.
un po di raucedine e decimi di febbre mi hanno dissuaso dal salire sul palco e tenere l’incontro che avevo programmato con voi.
avrei rischiato di ammalarmi seriamente e vedere compromessi, vanificati gli sforzi ed i sacrifici di tutta la lista civica “noi ci siamo!”.
che storia!
uno dei candidati a sindaco di gallipoli messo ko dalla tosse e dal raffreddore, invece che dalla mancata fiducia degli elettori.
invece eccomi qui, quasi completamente ristabilito.
un grazie sincero a giuseppe coppola che mi ha fatto gli auguri di immediata guarigione, grazie giuseppe.
ma non ti farò sconti, politicamente parlando!
ed ancora le mie scuse pubbliche ad una persona speciale alla quale, domenica scorsa, ho mancato di rispetto, in pubblico.
una persona che molto sta facendo per me, come candidato sindaco, e per la lista, ed in ultima analisi per tutta la cittadinanza.
Scusa giovanni, sono stato maleducato.
siamo di nuovo qui, in tanti, per la quarta riflessione collettiva, proposta dalla lista civica “noi ci siamo!”
il comitato promotore all’unanimita’’, il presidente dell’associazione “noi ci siamo!”, e numerosi concittadini, in questi giorni mi hanno esortato ad una maggiore serenità ed a moderare i toni.
evidentemente quanto detto la scorsa volta deve avere ferito più di qualche animo, anche all’interno del nostro stesso movimento.
e’ stato uno sfogo, il classico togliersi qualche sassolino, più d’uno, dalla scarpa.
Al di la dei toni e dei modi, quanto ho detto rispecchia fedelmente il mio personalissimo ed incancellabile patrimonio umano/politico/culturale:
lo sconforto
il disagio
la delusione
la rabbia
ma anche la passione
la speranza
il senso di giustizia e di equità
le mie idee ed i miei ideali.
ma parliamo del programma.
Questa sera, e nelle prossime, ci soffermeremo su altri punti del nostro programma, sulla “pars construens”, costruttiva, quella nobile e necessaria, alla quale ho promesso di attenermi.
per quella “destruens”, distruttiva abbiamo, anzi ho già dato, almeno sul fronte delle sinistre.
Nel corso della serata andremo ad inchiodare le destre alle loro responsabilità ed ai loro fallimenti.
cedo subito la parola a paolo petrachi ed agli altri candidati al consiglio comuanle:
LA teledemocrazia. Un filo diretto tra il cittadino e l’amministrazione, ma anche uno strumento per le Consulte civiche, riunite in permanenza, ad esempio.
o per dare voce diretta ed immediata al cittadino.
Questa piattaforma informatica si presta a mille opzioni.
una cosa bella e che costa poco rispetto ai mega progetti informatici che spesso non aprodano a nulla e sono solo un pozzo senza fondo per sprechi e consulenze.
Noi ci siamo!
tutti e venti!
piano piano ci stiamo presentando tutti quanti, abbiamo una lunga settimana di campagna elettorale.
credo sia corretto che tutta la cittadinanza conosca i suoi futuri giovani tiranni.
Giusto in tema di malversazione un punto del nostro programma prevede il contenimento della spesa pubblica, in particolare intendiamo rivedere la regolamentazione e le procedure per l’assegnazione degli incarichi professionali esterni ed i relativi costi.
In realta’ esiste un regolamento apposito, ma limitato ai soli incarichi forensi, per la difesa del comune.
regolamento che stranamente, è stato promulgato, chi sa poi perché, dal commisssario prefettizio.
uno strumento di regolamentazione di questo genere non è stato mai adottato dalle precedenti amministrazioni.
e le ultime di destra, in particolare, avendo mano libera hanno abbondantemnte e liberamente disposto degli incarichi professionali.
noi intendiamo rivedere quel regolamento, limarlo al risparmio e nelle modalità di funzionamento, e soprattutto estenderlo anche ad incarichi professionali di altro genere.
non si sa mai, che qualcuno abbia l’infelice idea di far diventare l’erario comunale, un vaso della marmellata che so, anche per ingegneri, architetti o altri liberi professionisti.
con tutto il rispetto per questi professionisti.
Ricordo ancora il mio personale impegno scritto nel programma, alla rinuncia del 50% del compenso che la legge vigente riconosce al primo cittadino, nonché l’impegno dei futuri assessori a rinunciare al 30% del loro compenso.
a proposito di assesori, Voglio rassicurare la cittadinanza che la giunta sarà composta da cittadini gallipolini, di provata esperienza professionale e capacità, che siano espressione della città, della “gallipolinità” se il senatore barba mi consente l’impiego di un parola a lui tanto cara.
Le donne in giunta saranno numerose.
Governare la città è un impegno a tempo pieno ed è giusto che sia remunerarto,
il giusto.
I nostri avi latini dicevano, “in medio stat virtus”. “la virtù sta nel mezzo, nell’equilibrio! nella moderazione!
Non cifre da capogiro dunque, come un noto ex sindaco delle sinistre fece a suo tempo raddopiandosi l’indennità, dato che la legge lo permetteva e non si fece scappare l’occasione.
ma neppure la gratuità dell’inacrico, finto-populista del ricco imprenditore locale, che se la può permettere.
dai!
caro giuseppe coppola, troppo facile rinunciare allo stipendio da sincado e devolverlo in borse di studio per 3 gallipolini.
O sia chiaro, almeno c’hai provato.
te ne do atto.
mentre gli altri due imprenditori: il senatore dai petrol-dollari facili e l’ingegnere “cemento a presa rapida”, non si sono presi neppure la briga di provarci.
a rinunciare allo stipendio da sindaco.
giusto in tema di impiego del denaro pubblico.
ove impiego del denaro pubblico è ormai sinonimo di spreco, di soldi spesi, spesi male, o basta che siano comunque stati spesi.
che fine ha fatto il verde pubblico a gallipoli?
Bella domanda!
abbiamo i giardinetti, con le aiuole sporche, le panchine che spariscono.
le fontane ridotte a pozze immonde.
Ma sul parco di via firenze si sa nulla?
sono anni che sta li, quel parco, nella desolazione più assoluta!
qualche piantina in un angolo!
una piccola siepe!
la fontanina che funziona a corrente alternata!
e poi le colonne in tufo!
ed un casotto, un chiosco o roba del genere.
Ma e’ possibile che a gallipoli ci sia la fissazione di tirare su qualcosa in pietra, o cemento, ad ogni occasione?
fatti concreti!
Questo è ciò che leggo sui manifesti del nostro baffuto e rassicurante candidato sindaco del popolo delle libertà.
ne parlerò a breve.
tra i fatti concreti, nel suo lungo elenco numerato, non c’è il parco di via firenze.
e poteva TRANQUILLAMENTE esserci, in 5 lunghi anni di governo, suo e della sua giunta, il parco di via firenze non si poteva realizzare?
a già! ci sono stati i crolli, le voragini, come nei suoi bilanci.
una notizia dell’ultima ora.
sul parco di via firemze, l’ato ha intenzione di realizzare un immensa discarica nel cuore della città.
con l’autorizzazione dell’uscente commissario straordinario, Angelo trovato.
LA raccolta differenziata si farà a gallipoli finalmente!
ma tutti i rifiuti ad essa connessi confluiranno proprio su via firenze.
e non solo quelli di gallipoli ma anche quelli dell’intero bacino dell’ato, che comprende altri comuni vicini.
e questo accade In un momento in cui l’amministrazione di gallipoli non è in mano ai gallipolini e le decisoni sono prese altrove e da persone non gallipoline,
stanno disponendo delle nostre sorti e del nostro territorio, della nostra città, tutto in dispregio della volontà popolare.
è ora di smetterla con i colpi di mano!
vogliamo vedere chiaro.
quali interessi economici sono iN ballo questa volta?
Se qualcuno mi chiedesse quale sarà, da sindaco, il mio primo atto amministrativo, risponderei con decisone e sdegno:
revocare immediatamente la delibera del commissario prefettizio ed impedire la realizzazione dell’ecomostro in piena città.
ed ora tormniamo al nostro programma, alle opere che vogliamo fortemente realizzare.
abbiamo la PASSEGGIATA A MARE ED IL MUSEO VIVO DELLE TRADIZIONI MARINARE CON ANNESSO ACQUARIO.
sarebbe bello e possibile farli sulla riviera di scirocco, nel centro storico.
attingendo ai fondi europei previsti appositamente.
Gli studi, i progetti saranno realizzati dai locali archietti, magari in gruppo.
I vari renzo piano sono impegnati altrove, e ne siamo ben felici.
UNA REaltà DI QUESTO GENERE, INTESA quale RISORSA culturale, prima ancora che TURISTICA., è UTILE PER TUTTA LA CITTADINANZA.
QUESTO PROGETTO POTREBBE TROVARE ACCOGLIENZA, oltre che sulla passeggiata a mare, anche NEL CASTELLO.
Castello, che prima deve essere acquisto al patrimonio comunale e poi risanato, per divenire UN GRANDE CONTENITORE culturale.
IMMAGINATE UN pubblico di persone diverse, CHE lontane dal mare e dalla sua cultura VI SI IMMERGONO, MEDIANTE RICOSTRUZIONI di grande accuratezza scientifica, TECNICA ED ARTISTICA O visionano SIMUALZIONI AL COMPUTER.
Immaginate il museo del mare e delle tradizioni marinare, con annesso acquario, come una delle nuove attrattive di gallipoli.
uno strumento per tentare la destagionalizzazione, diventando meta di gite scolastiche ad esempio, da marzo a giugno.
Immaginate aree espositive che contengono ogni genere di relitti, ed attrezzature, ed oggetti i più vari, corrosi ed incrostati.
immaginate un piroscafo, un bastimento, uno di quelli a vapore o dagli altissimi alberi, che all’inizio del secolo scorso attraccava nel nostro porto commerciale.
immaginate una o più sue parti, autentiche o ricostruite.
le strutture, l’armo, gli ottoni, le ancore. e tutto il resto.
Immaginate i Gozzi a vela latina, dei nostri nonni e bisnonni.
barche a vela o lance a remi che affrontavano spavalde le burrasche improvvisse, in mare aperto.
Che gente coraggiosa o folle!
Non udite le loro voci?
in silenzio, nel profondo silenzio del vostro animo, della vostra coscienza esse vi chiamano e chiedono memoria e rispetto.
sono la vostra essenza.
Mio nonno materno è stato nicola corciulo, piccolo di statura ma dall’immensa nobiltà d’animo. scaricatore di porto da giovane, poi capo squadra, ed infine console del porto commerciale.
e pure pescatore.
in tanti se lo ricordano ancora. non c’è più da quasi 30 ed il suo ricordo è vivido.
NON è CONCEPIBILE CHE GALLIPOLI, CITTà A VOCAZIONE MARINARA, NON ABBIA UN’ISTITUZIONE IN GRADO DI TENERE MEMORIA DELLA SUA TRADIZIONE E CIVILTà, della storia di noi tutti, dei nostri avi, pescatori o marinai.
nelle nostre vene non abbiamo quarti di sangue reale o di nobiltà, siamo stati tutti impastati con l’acqua di mare ed il nostro sangue e più salato di quello degli altri.
siamo gallipolini! simu caddripulini!
abbiamo l’obbligo, l’imperativo morale di ricordare tutta questa gente, più o meno nota, più o meno meritevole.
figli di gallipoli che hanno porato alto il nome della città per i mari del mondo o più semplicemente solcato ogni giorno le onde della nostra baia. dispersa negli abissi o tornata a casa sana e salva.
non possimo, non dobbiamo dimenticare.
In molti mi fermanio per strada, da qualche tempo a questa parte.
e’ una sensazione strana, tanta notorietà.
Mi da disagio, ma anche la carica per continuare. significa che sto facendo bene.
chi mi ferma vuole ed ottiene ascolto e soddisfazione.
E mi chiedono: “tommaso parla di questo, o di quest’altro!
oppure “c’è un problema da quella parte”, “in tale via manca questa cosa”.
ed ancora: “tommaso vi siete di menticati di mettere nel programma i commercianti!” ed ancora: “siete stati trascurati nel sociale!”
E vero avete tutti ragione.
abbiamo trascurato molte cose, non per dimenticanza, o peggio per disinteresse o superficialità.
Tutto sta accadendo così in fretta che non c’è tempo per dare soddisfazione a tutti, almeno per ora.
però ci sono, adesso, prima delle votazioni, e ci sarò dopo, comuque vada.
e ci saremo tutti
i pescatori ci sono per tutta la città, e ci saranno anche dopo.
finché ci saranno onde da solcare e reti da calare.
i pescatori, hanno deciso di custodire gelosamente questa città, di riappropriarsene.
i pescatori sono gli apripista, le avanguardie, stanno perparando l’avanzata a tutta la cittadinanza, nell’atto collettivo di riprendersi la città.
non abbiate timore.
sembra tremendamente difficile, in realtà è il contrario.
il voto per la lista civica “noi ci siamo!” è un’atto di fiducia che con il voto date a voi stessi.
Voglio dare soddisfazione, anche questa sera, ed averne.
Un passaggio ai commercianti, una riflessione nella riflessione.
Siete come i pescatori, esattamente come loro divisi ed avviliti. gallipoli dovrebbe brillare di una sconfinata vetrina luccicante.
in realtà le tasse e gli affitti vi mangiano vivi.
e quando i locali sul corso inizano a restare sfitti ciò significa che c’è crisi vera.
A gallipoli circola poco denaro.
Si preferisce andare a fare shopping altrove, (maglie, galatina) dove c’è più convenienza.
credo che un primo passo sia una maggiore coesione, con meno protagonismi ed individualismi.
una maggiore coesione preparatoria al rilancio della categoria (esattamente quello che sta succedendo per i pescatori).
per presentare progetti ed attingere ai fondi per l’incentivazione delle attività commerciali, ad esempio.
volete che anche io vi dica che combatterò l’abusivismo?
ok, vi faccio contenti!
il tema dell’abusivismo va affronato e risolto, con la dovuta attenzione.
Non basta la repressione, che di per se è giusta.
sia chiaro, e vado contro i miei interessi di candidato sindaco a caccia di voti (non ci crederete ma ancora non sono andato a casa di nessuno a chiedere un solo voto) si chiaro, dicevo, che le regole, tutte le regole dovranno essere rigorosamente rispettate.
Tolleranza zero con tutti, e su tutta linea.
niente favoritismi.
se c’è qualcosa da cambiare in meglio, a livello di regolamentazione, sarà mio impegno cambiare.
sono capitato in un momento per nulla favorevole.
Le tasse sono in aumento. la città ha probelemi seri, ma tutti, stranamente, si affannano a volerla governare.
e più di tutti quelli che l’hanno assassinata.
questo perché le leggi vigenti, conferiscono grossi poteri e ricche gestioni ai sindaci.
e gli appetiti sconfinati sono in agguato, quanto la brama di potere e le smanie di egocentriche.
un pensiero anche a tutti quelli sono impegnati sul fronte dei servizi sociali. della prevenzione delle devianze giovanili. a chi è vicino ai giovani e li tiene lontani dalle tentazioni.
Siamo entrati casualmente in contatto con una associazione di volontariato finalizzata all’autonomia ed all’integrazione dei ragazzi diversamente abili.
abbiamo visto e sentito.
Abbiamo preso un impegno con loro, nelle vesti di cittadini e come associazione “noi ci siamo!”
non abbiamo fatto promesse, come potenziali futuri amministratori di questa città.
abbiamo ricambiato dignità a dignità e pudore a pudore.
Allo stato attuale la cura e l’assistenza sono funzioni svolte in parte preponderante da soggetti non pubblici, A causa delle inefficienze delle strutture pubbliche e degli ingenti costi da sostenere .
Per tali motivi, il riconoscimento che la famiglia, l’associazionismo, il terzo settore vanno supportati implica l’assunzione da parte dell’ente comunale, nello specifico, di una responsabilità precisa in ordine al coordianamento del sistema delle politiche sociali sul trerritorio.
credo sia il concetto di sussidiarietà. il comune farà la sua parte.
credo sia giunto il momento di richiamare qualcuno alle proprie responsabilità amministrative.
si avvcini alla sbarra giuseppe coppola!
Mercoledì sera, pur impossibilitato per motivi di salute, ho avuto il piacere di ascoltarti, via cellulare.
ho ricevuto Una lunga telefonata dato che, tra le persone in piazza ad ascoltarti, c’erano moltissimi dei miei sostenitori.
hai illustrato i motivi che ti hanno spinto a scendere in campo con una lista civica tutta tua.
hai paralato di passione per i temi della politica, che certo non ti manca, e del fatto di avere a cuore la cittadinanza.
hai detto che la tua lista è alternativa.
credo sia vero.
di certo non puoi dire lo stesso di te.
caro giuseppe. dato che sino all’altro ieri eri uno degli “yes man” di vincenzo barba.
sempre pronto da alzre il braccio e dire “favorevole” ad ogni capriccio del senatore. allineato ed ubbidiente alle direttive che forza italia impartiva dalla sua tana in quel di maglie, lontana dalle cose di gallipoli, dai suoi problemi.
la regia a maglie
tanto alternativo non mi sembri, caro giuseppe.
ci vuol ben altro che un gran rifiuto al caro piccolo-grande vincent.
Ti scontri con lui a livello locale, pur rimandendo seduto tra i banchi del popolo delle libertà in consiglio provinciale.
A proposito, che ne diresti di rinunciare, già che ci sei, anche ai gettoni di presenza in consiglio provinciale? dai cosa vuoi che siano altri 1.500 euro in meno che ti entreranno in tasca, rispetto ai quasi 4.000 da sindaco.
e pensare che sino all’anno scorso erano 2.000 gli euro che hai percepito mensilmente quale consigliere provinciale, e questo a prescindere che in consiglio ci andassi o meno.
da quest’anno prendono le presenze, come a scuola, evidentemente in tanti, in passato, preferivano andaresene a zonzo invece che fare il loro dovere di rappresentanti dei cittadini.
sono certo che tu sarai sempre stato presente alle sedute di consiglio provinciale.
approvando, astenendoti o votando contro.
secondo le indicazioni di fitto.
giuseppe! dici che votando per la tua lista i cittadini avranno la possibilità di eleggere persone che hanno amministrato la città in maniera diversa, rispetto al modo di amministrare di quelli che invece sono stati portatori di interessi personali.
sicuraemente tu di interessi personali non né avevi e non né hai neppure ora.
sei sincero, secondo me!
anzi, ti ringrazio, a titolo esclusivamente personale, come cittadino, per aver fatto cadere il piccolo-grande vincent dal seggio pontifico di palazzo balsamo.
mi chiedo:
era necessario attendere un anno, dal giorno del pasticciaccio brutto dell delibera di assestamento per i debiti fuori bilancio che il buon senatore barba si è trovato, tra capo e collo, ereditata dal suo fido scudiero, nonché predecessore, Giuseppe venneri?
bellu vagnone, lu giuseppe venneri nosciu! parlerò anche di lui.
tanto bene non credo avrai amministrato visto che sei stato assessore di giuseppe venneri.
in giunta dunque con le responsabilità dell’esecutivo! per 5 anni.
tanto diverso da loro (il triciclo venneri-barba-venneri e la loro allegra corte di consiglieri-imprenditori in politica) non ti vedo, caro giuseppe.
e poi, giuseppe, ed anche voi ex-dissidenti, un minimo di stile.
un dittatore si crocifigge come si deve!
si convoca un consiglio comunale con un ordine del giorno chiaro, monotematico: “sfiducia aL sindaco e dimissioni colletive con il patrocinio dell’opposizione”, lo si guarda negli occhi, si tirano fuori le palle, si dice quello che si deve dire, e si va tutti a casa!
Le cose si fanno nelle sedi e nei modi previsti dalla legge.
e no che il dittatore lo si pugnala alle spalle, da codardi, al chiuso di uno studio notarile, adducendo a pretesto, il mancato rispetto della gallipolinità, in seno ad una giuta fatta di nani dell’amministrazione e ballerine forestiere.
un minimo di stile, che diamine, giuseppe!
Caro giuseppe, Il porto peschereccio lo vuoi costruire a porto gaio, e questa è una grande cosa.
una notizia in più rispetto alla genericità delle promesse elettorali, di tutti gli altri candidati.
che Tutti hanno a cuore questo tema e tutti ne stanno promettendo la realizzazione.
In realtà si tratta di una promessa/impegno che non sarà mai realizzata, e questo i pescatori lo sanno benissimo, per il semplice fatto che tutti i candidati, o non sanno di che stanno parlando oppure credono che i pescatori siano stupidi.
Non si possono costruire porti pescherecci con fondi pubblici, siano essi dell’unione europea, statali, regionali, comunali.
Anzi l’unione europea disincentiva la pesca, in particolare la grande pesca praticata con i pescherecci, figurarsi se prevede nei suoi strumenti di finanziamento, la possibilità di realizzare una portualità peschereccia.
Inoltre nessun privato sarebbe disposto ad investire per realizzare un porto peschereccio, dal quale non verrebbe ad ottenere alcun reddito.
i pescatori non sono disposti, che io sappia, a pagare ormeggi e strutture a terra.
né hanno risorse proprie per costruirselo da soli.
quanto alla proposta di realizzare il porto peschereccio nella zona di Porto Gaio questa è un’opzione estremamente improbabile dati i vincoli imposti dal piano regolatore, dalla normativa nazionale e da quella regionale.
Le affermazioni di Giuseppe Coppola in tema di portualità peschereccia sono generiche, inesatte ed inconsistenti, al pari di quelle di tutti gli altri candidati sindaci.
la nostra idea, lo abbiamo detto nel programma, è una portualità integrata: nel senso che all’interno dei nuovi porti turistici saranno riservati posti barca ed infrastrutture dedicate alla pesca professionale.
Giuseppe Coppola, non ci provare!
A pescare anche tu, come tutti gli altri candidati a sindaco, nel serbatoio di voti della pesca.
Ma dov’è stato Giuseppe Coppola negli ultimi sei anni?
non certo a tutelare gli interessi del settore della pesca!
giuseppe! Improvvisamente mi diventi esperto nei temi della pesca, della portualità, delle industre conserviere?
Nei prossimi giorni dopo la campagna elettorale con piacere ti vedrò inbarcato, per qualche settimana, su di una delle nostre paranze, per vivere più da vicino la realtà dei pescatori,
Non una parola sul fronte della spazzatura, tanto nel comizio quanto nel programma, forse il problema non ti riguarda?
Il resto chiacchiere e fumo, anche nel campo del turismo, tuo settore di elezione, per il quale non ha avanzato nessuna proposta.
giuseppe! da “uomo che ha detto sempre si” a venneri ed a Barba, ora provi a ballare da solo?
vedremo con chi ti andrai ad apparentare per il ballottagio.
Ed ora si faccia avanti giuseppe venneri! detto: ”che bellu vagnone!”
bell’abitudine quella di chiamare pezzi grossi di partito in occasione di presentazioni e comizi.
e farsi belli con gli elettori; e Ugo Lisi è molto grosso, per corporatura e stazza.
Venneri esordisce con sproloqui incomprensibili sulla situazione politica nazionale, nel solco di Lisi che lo ha preceduto: i disatri del governo Prodi, Rutelli, Veltroni, Caruso, Luxuria; e santo Berlusconi nell’alto dei cieli.
Poi spiega il perché della sua candidatura: prima si, poi no, poi forse, e Barba si, e Barba no.
il tutto sullo sfondo di un confronto politico che alla fine è stato solo un subire, per lui,insulti, nefandezze e cadute di stile.
il tutto culminato, come sempre accade tra i politici di professione, con il classico accomodante cozzovigliare a tarallucci e vino.
Poi venneri passa agli Argomenti seri.
Analisi degli errori da evitare in futuro: Contrito giuseppe venneri si cosparge il capo di cenere e fa penitenza.
fa menzione di un solo errore però, quello di essersi allontanato dalla gente e buttato a capofitto nell’attività amministrativa.
alla fine dovremo anche ringraziarlo.
Se tanto mi da tanto, come si suol dire, da prossimo sindaco, sarà più vicino alla gente.
ma questo, sicuramente ridurrà il tempo a sua disposizione per amministrare saggiamente Gallipoli.
e sarebbe un bene, il tenerlo lontano dalle casse comunali.
ed avremo l’ennesima conferma che il vero sindaco di Gallipoli, in passato come in futuro sarà Vincenzo Barba.
che pure lui, come ammnistratore della cosa pubblica, non è che brilli tanto a competenza, anzi!
Tra gli argomenti seri ci sono i 21 milioni e 500 mila euro di opere pubbliche che non si vedono, ma si vedono.
se non lo sa lui, se queste opere si vedono o non si vedono, figuriamoci se le vediamo noi da cittadini.
ma dei debiti fuori bilancio e della situazione della spazzatura non nè parla.
A scorrere l’elenco dei suoi atti concreti relativi alla sua precedente amministrazione non sarà difficile dimostrare, documenti alla mano, che si tratta di opere in parte iniziate da amministratori precedenti e da lui nemmeno portate a compimento, in 5 lunghi anni di amministrazione.
venneri ha avuto la fortuna di tagliare i nastri in occasione delle innaugurazioni in pompa magna.
assumendo paternità e meriti.
talvolta si tratta di opere che presentano problemi progettuali che non è stato in grado di risolvere.
basti pensare al dimensionamento inadeguato del depuratore, che esonda durante i periodi estivi, la fidodepurazione ancora non a regime con conseguente impossibilità di utilizzo delle acque depurate nell’agricoltura, E che invece vengono sverzate in mare.
la mancanza di copertura dei bacini. come dire “il diavolo ha fatto la pentola ma ha dimenticato il coperchio”. ed esce la puzza.
Poi ha parlato delle tasse che non sono state aumentate e tutti ad applaudire.
esattamente come ha fatto Berlusconi che non ha aumentato le tasse ma ha largheggiato sulla spesa pubblica, mettendo in ginocchio tutta l’italia intera.
Così come tu hai messo in ginocchio gallipoli, con il mancato controllo dell’anomala crescita dei costi di gestione della spazzatura, durante gli anni della tua amministrazione.
dov’eri caro giuseppe venneri durante quei 5 anni?
un giorno facevi il sindaco di gallipoli e dovevi controllare il rispetto del capitolato e i costi della spazzatura, ed un altro giorno sedevi nel consiglio di ammnistrazione della SE.T.A., che doveva essere da te controlata e che continuava ad avanzare pretese di pagamento sempre più esose!
che triste paradosso, per le tasche dei cittadini.
ho l’impressione che il feremeto che ha creato la nostra lista sia dovuto alla possibilità che una persona nuova, al dispora delle parti, neutrale e garantista, una fuori dal giro dei soliti, possa andare a rovistare nelle carte, nelle delibere, nei verbali e magari scoprire che ci sono state delle irregolarità, anche gravi.
e qualche testa potrebbe saltare, qualcuno potrebbe, come giusto che sia, essere chiamato a risponderne.
non tu, giuseppe venneri, che hai amministrato saggiamente.
Giuseppe Venneri parla di spazzatura, unico tra i candidati, in particolare dell’imminente gara d’appalto da parte della ATO.
ma non dice nulla circa il contenuto del capitolato relativo al prossimo servizio di nettezza urbana per Gallipoli.
quale sia la base d’asta.
quali siano i servizi previsti dal piano industriale.
non dice inoltre se esista un piano industriale, chi lo abbia realizzato, se l’amministrazione comunale di Gallipoli abbia dato delle precise e stringenti indicazioni all’ato.
quanti di voi sanno cosa sia o casa faccia l’ATO?
l’ATO è l’ambito territoriale ottimale, è un organismo nel quale partecipano i sindaci dei comuni di un determinato territorio (la provincia di lecce ha due ATO).
l’ATO si occupa di affronatre e risolvere alcuni temi che vanno oltre il territorio del singolo comune, e che possono riguardare le risorse ambientali, e nello specifico il tema dei rifiuti, o il fronteggiare grossi problemi in modo più corretto e trasparente.
Il cittadino queste cose non le deve sapere.
deve rimanere nell’ignoranza.
le carte non deve poterle leggere e capire.
quello che conta è che il cittadino continui a pagare la tassa di smaltimento, di qualunque importo essa sia.
cogliamo l’occasione per mettere il dito nella piaga.
la spazzatura!
la Spazzatura è il cancro pluriennale di Gallipoli.
quello che ha mostrato il commissario prefettizio è solo la punta dell’iceberg.
la situazione potrebbe anche peggiorare.
la spazzatura è stata per anni, una RAPINA NELLA RAPINA, per i costi che sono aumentati e per il servizio sempre più scadente.
credo ne conevrrete tutti.
ho letto in fretta un po di documenti, fatto qualche domanda in giro ad esperti, e mi sono fatto un’idea della situazione e della possibile soluzione.
Finita la gestione in proroga, e manca poco, l’ATO dovrà bandire una gara d’appalto ed in questo modo si dovrebbe arrivare, almeno in linea di principio ad un consistente risparmio di costi.
e di conseguenza far pagare il meno possibile ai cittadini.
questo in linea di principio.
ma per funzionare,il comune deve imporre all’ATO una base d’asta a ribasso abbondantemente al di sotto degli attuali cinque milioni di euro che Gallipoli paga alla SE.T.A.
altrimenti dove sta la convenienza? il risparmio?
Fondamentale è dunque il piano industriale.
possibilmente progettato dall’ATO su specifiche indicazioni del comune di Gallipoli, evitando servizi inutili o superflui, prevedendo la raccolta differenziata.
E con le ditte partecipanti alla gara per la sola migliore offerta economica (al massimo ribasso).
Occorrerà poi controllare quotidianamente che il servizio venga reso dal personale addetto con il massimo scrupolo ed efficienza , nel rispetto del capitolato o piano industriale.
il servizio di spazzamento deve essere scorporato e per esso si deve fare una gara a parte, con specifico capitolato, e la amigliore offerta economica al ribasso.
la gara in questo caso la farebbe il comune e non l’atO
per salvaguardare i livelli occupazionali potrebbe aggiungersi un servizio di manutenzione al patrimonio comunale, del tipo verde pubblico e delle strade.
anche in questo caso occorrerà un controllo ferreo affinché i servizi vengano resi oltre che ai costi più bassi, anche con la massima cura da parte del personale addetto
cari concittadini, vi voglio bene, ma no voglio stare qui a farvi sentire cose belle a tutti costi per rubarvi la fiducia.
da calcoli fatti, ci aspettano non meno di 3 anni di lacrime e sangue per tutti.
tasse che aumenteranno ancora; ed a questo giro vevveri , se salirà a palazzo balsamo, le tasse le deve aumnetare per forza, più di quanto abbia fatto il commissario prefettizio.
e non ci sono santi!
la se.t.a. deve sparire.
dissolversi.
a costo di portarla via dalla nostra città con le nostre stesse braccia.
ci si accorda sul prezzo, il più basso possibile, si rateizza il debito.
e poi non si deve più sentire parlare di se.t.a. e con essa di tutti i peccati più o meno originali che la vicenda nasconde.
non mi dilungo oltre per evitare querele e denunce.
La se.t.a. è stata, è, e sarà, sinonimo di debiti e di sporcizia
un’appendice fiscale in tema di tassa per la spazzatura:
non tutti sanno che nei bilanci aziendali il costo della spazzatura può essere dedotto come un servizio; che so, come la parcella di un avvocato o il costo di un progetto.
è una voce di costo come un'altra, certo salata, da inserire in bilancio.
Gli imprenditori incassano la mazzata ed alla fine si riduce l’utile dell’impresa.
che comunque non è una cosa piacevole.
ma per il cittadino, per le famiglie, un aumento dell tassa sulla spazzatura è un costo vivo, che non si può ammortizzare o dedurre.
sono soldi in più che vengono tolti dalla cassa domestica a danno dei consumi, del risparmio, del mantenimento del tenore di vita.
in sintesi chi ha i soldi, storce il muso ed a malincuore paga.
chi non è ricco paga e piange.
proseguo con giuseppe venneri.
Bene il piano colore per il centro storico, meglio il basolato sul ponte ma, un po’ meno bene, in tema di basolato, il fatto che dopo lo scavo e l’internamento nelle condutture del gas nel centro storico, i basoli non siano ritornati la loro posto.
E giacciano, si spera tutti, nel vecchio macello sulla via Lecce.
e si prega sant’antonio che ritornino a loro posto quanto prima, possibilmente senza ulteriori costi e gare d’appalto per il loro posizionamento originario.
Bene Gallipoli patrimonio dell’ unesco, seguiremo con interesse la faccenda. dovrebbe essere gratis.
Molto sospetta la sensibilità per le energie alternative, fotovoltaico ed eolico. da parte di venneri.
L’eolico in particolare comporta un altissimo impatto paesaggistico e proprio per questo motivo, al di là dell’impegno a voler realizzare gli impianti, le famose pale, meglio “turbine eoliche”, Venneri non dice come e dove andrà a realizzarli, dice solo che a Gallipoli c’è tanto vento e che quindi bisogna sfruttarlo.
Su questo tema, da amministratore futuro della città di Gallipoli (cosa che io spero, insieme a tanti altri cittadini, non accada) dovrà porre molta attenzione.
In tema di eolico ci può scappare l’affare!
e questo potrebbe farlo il comune dal momento che, se non ricordo male il comune incassa dalla ditta che verrebbe a gestire o realizzare gli impianti una somma consistente,
se non ricordo male 20 mila euro per ogni pala installata, ed in questo modo le casse comunali verrebbero risanate dalle numerose pale che gireranno a gallipoli.
Mentre chi vive di turismo avrà le palle che gli girano, per tutti i turisti che non vorranno più venire a Gallipoli.
Su questo tema non mi dilungo oltre per non offendere l’intelligenza di tutti voi che mi state ascoltando.
Si tratta dell’ennesima trovata elettorale dell’allegro triclico Venneri - Barba -venneri.
Venneri dice che s’impegnerà a cercare tutti i finanziamenti pubblici possibili (europei, nazionali e regionali); improvvisamente si sveglia da un lungo letargo durato 5 anni, e crede di poter con facilità raccattare fondi a destra e a manca.
Ed anche lui il porto peschereccio con favole e chiacchiere per tenersi buoni i pescatori.
anche lui troverà i fondi.
Bene che vada magari i soldi riuscirà a trovarli ma qualcuno per lui, o lui stesso, per soddisfare superiori ed impreviste emergenze cittadine, li andrà ad impiegare per altre spese.
ed è quello che è accaduto per i fondi finalizzati al completamento del mercato ittico all’ingrosso, provenienti da mutui con la cassa DD.pP. che sono stati devoluti/dirottati verso il risanamento di altri immobili comunali.
Da ultimo la trovata geniale dello spostamento della stazione ferroviaria su via Agrigento.
È una cosa che non si farà MAI.
solo un’altra bufala da campagna elettorale.
la stazione non è di proprietà del comune, almeno credo, ed ognuno, sino a prova contraria, comanda a casa sua, non in quella degli altri.
promesse fantasiose a parte, sarebbe opportuno che Giuseppe Venneri ci facesse vedere un qualche progetto ed una richiesta di finanziamento, prima di sbandierare questa grande innovazione.
Ed in tema di progetto, tutti noi siamo curiosi di sapere dove passeranno i binari per collegare la stazione di via Agrigento con il tronco ferroviario che porta a Taviano.
Forse verrà scavato un lungo traforo sotto le cave di via Firenze.
oppure i binari saranno sospesi sulle case delle zone interessate.
oppure molto, più semplicemente Giuseppe Venneri attiverà il tele-trasporto di star trek, facendo smaterializzare e materializzare i treni da e per taviano, direttamente nella stazione di via Agrigento
pura utopia elettorale.
Venneri da ultimo conclude guardando alla sua rielezione come una scommessa per la futura Gallipoli.
onestamente guardo al suo passato sonnacchioso e senza scossoni, in concomitanza del quale Gallipoli è stata abbandonata a sé stessa ed oggi si trova annegata nei debiti fuori bilancio (per consulenze legali ed incarichi professionali) ed indebitata fino al collo a causa dei costi di gestione abnormi del servizio di nettezza urbana
su questi temi Giuseppe Venneri non ha né saputo né voluto realizzare alcuna politica di controllo contenimento e possibile riduzione.
il triciclo venneri-barba-venneri non ha il diritto di fare alcuna scommessa sulla pelle, e con i soldi, dei cittadini di Gallipoli.
ancora due parole sull’elenco di atti concreti:
“attivazione del faro isola s’andrea”.
il faro funzionava bene di suo, poi qualcuno nella destra ha avuto la brillante idea di metterci le mani, fare lavori, chiamare onorevoli ed ammiragli per tagliare l’ennesimo nastro di un’opera che non funziona.
cittadini, questa sera fatevi un giro nel centro storico e guardando in direzione dell’isola cercate di scorgere la rassicurante luce del faro.
buio pesto!
il faro è spento. la città è spenta. forse in questi giorni di camagna elettorale, hanno staccato l’elettricità per fare un dispetto a noi?
Il faro nel nostro simbolo è accesso.
come è giusto che sia, un faro spento non serve a nulla.
il 13-14 aprile, accendete il faro e con esso gallipoli tutta.
un segno ben forte, una croce su tommaso scigliuzzo candidato sindaco ed una sul simbolo “noi ci siamo!” con isola e faro gialli su sfondo blu, e con il fascio di luce bianca.
ma questa gente delle destre ha un minimo di ritegno?
nelle loro liste, tra candidati sindaci e consiglieri è tutto un tripudio di imprenditori, avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti.
gente espertissima e desiderosa di fare il bene di gallipoli.
come no!
tanto alla fine sarannno eletti sempre gli stessi.
e lo vedrete.
Ma io mi chiedo, ancora una volta, e dovreste farlo tutti:
come mai gente così super impegnata a districarsi tra clienti e fornitori, dipendenti, bilanci aziendali, fiere, concorrenza spietata e dio solo sa quanti altri gravosi problemi devono affrontare, si affannano con spirito di attaccamento e di abnegazione a voler ad ogni costo governare la città?
ed a scannarsi tra di loro una volta seduti in cosniglio comunale.
con 10 milioni di debiti accumulati nel corso di 6 anni, non hanno fallito e mal governato abbastanza?
non è ora di mandarli di nuovo a casa?
e farli tornare a fare i commercialisti a tempo pieno, o gli avvocati, o gli architetti.
ad occuparsi esclusivamente dei fatti loro, delle loro aziende, dei loro campeggi, dei loro resort.
ma lontani dall’amministrazione della cosa pubblica gallipolina?
vincenzo barba, giuseppe venneri:
diteci dove sono finiti i quasi 10 milioni di euro tra debiti fuori bilancio e spazzatura in questi 6 anni di governo delle destra!
Vincenzo barba, giuseppe venneri:
diteci perché mancano all’appello quasi 10 milini di euro da pagare a chi sa chi!
Vincenzo barba, giuseppe venneri:
diteci perché nei prossimi anni dovremo essere noi cittadini tutti, a pagare di tasca nostra, 10 milioni di euro!
e per favore non rimpallate le responsabilità alle sinistre che vi hanno preceduto, perchè in 6 anni avete fatto carne di porco, di gallipoli.
facciamoci tutti queste domande!
ci sono atti, delibere, votazioni e firme che vi inchiodano, senza appello, alle vostre responsabilità.
stiamo facendo una riflessione collettiva questa sera.
bene fatela anche in cabina elettorale, cari concittadini.
Ripeto:
il 13-14 aprile, accendete il faro e con esso gallipoli tutta.
un segno ben forte, una croce su tommaso scigliuzzo candidato sindaco ed una sul simbolo “noi ci siamo!” con isola e faro gialli su sfondo blu, e con il fascio di luce bianca.
concludo con un appello alle forze di polizia ed alla magistratura.
Un’azienda sta effettuando sondaggi telefonici cercando di influenzare il voto libero e responsabile dei gallipolini.
Stanno proponendo tre soli candidati, Schirosi, demarini e venneri.
Ignorando completamente coppola e scigliuzzo.
questa attività di fastidio e condizionamento verso gli elettori, e di tracciamento del voto, deve cessare immediatamente.
ho concluso.
vi ringrazio e buona notte.
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Spedito - 11/04/2008 : 15:48:03
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ma tommaso scigliuzzo non riconosce mai onore al merito delle persone? ? ? ?
aahhhh forse vagava assorto in pensieri metafisci per il centro storico mentre flavio fasano portava in piazza (non in questa campagna elettorale, ma molto tempo fa) in un gremito pubblico comizio la vicenda seta, con carte alla mano...
e poi, sui disavanzi di bilancio e roba varia, non è che uno per prendere la parola su un palco deve per forza essere candidato.. dov'era scigliuzzo nel 2004? 2005? 2006? perchè le sue considerazioni sui conti del comune non le ha fatte anche all'epoca?
aahh dimentico sempre che vagava per il centro storico... a questo punto però mi chiedo.. ma il centro storico di quale città? ? ? ha scoperto gallipoli e il suo comune solo ora?
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Spedito - 14/04/2008 : 23:22:37
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marianna devo tirarti le orecchie......scusa ma lo devo fare! non posso nascondere che mi piace la tua sviscerata difesa nei confronti di fasano ma ciò non vuol dire che non si possa concedere il beneficio del dubbio anche agli altri. Anche questo forum è nato da poco, dove eravamo noi nel 2004, 2005 e 2006? scigliuzzo sicuramente fà parte di quella schiera di scontenti, di arrabbiati, di delusi dalla politica. avrà sicuramente avuto disturbi di stomaco come tutti noi fino a giungere al momento di sentire impellente la sua voglia di dire qualcosa. E' merito suo se una categoria fino ad ora considerata "serbatoio di voti" si è unita intorno ad un'idea. Sono convinto che una partecipazione più "attiva" nella politica nostrana non possa che far bene a tutti. Sono ottimista per natura e mi reputo abbastanza democratico da pensare bene di tutti fino a prova contraria. Fai uno sforzo e riconosci che l'esperimento di scigliuzzo non è tanto peregrino nè senza fondamento.
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Posso resistere a tutto ma non alle tentazioni
Illustre conforumiano
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Spedito - 15/04/2008 : 05:44:54
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ma che c'entra....
vedremo se scigliuzzo saprà mantenere le promesse, ma non puoi proibirmi di pensare che poteva svegliarsi anche prima...
forse lo sforzo dovrebbe farlo proprio lui, soprattutto nell'abbandonare il livore e iniziare una pagina di lavoro in piena serenità
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...la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare...
Modificato da - marianna on 15/04/2008 05:46:04
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Spedito - 17/04/2008 : 14:10:14
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| Cara marianna molte volte (io compreso)dimentichiamo che brenno e' un moderatore.Cio' non toglie che la sua analisi dei fatti e' sicuramente rispettosa delle parti in causa,quindi direi senza ombra di dubbio:democraticamente espressa;la tua arrabbiatura (credo sia l'aggettivo giusto,perche' sono sicuro che non sei cattiva)sia legittimamente esternata nei confronti di scigliuzzo,in quanto lui (come tu dici)ha scoperto gallipoli solo ora.Io dico invece,che Tommasino ha avuto solo ORA la possibilita' di mettersi in evidenza;cara Marianna se non hai le spalle solide non vai da nessuna parte,puoi avere anche venti lauree,come inizio intanto non c'e' male,l'importante e' essere coerente con i propri principi,e, non inquinarsi con i cimmetoccamme' ,largo ai giovani e alle belle gallipoline,che hanno a cuore il benessere e lo sviluppo del nostro territorio.ciao
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Spedito - 17/04/2008 : 19:40:38
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non condivido il fatto che ci debba essere sempre qualcuno che vuole interpretare quello che dicono gli altri..
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Spedito - 18/04/2008 : 09:38:39
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| E io,rispetto il tuo pensiero.Puo' darsi che in un futuro prossimo,quel qualcuno avra' la possibilita'di interloquire amichevolmente proprio con ragazze sveglie come te,e, chissa'forse potrebbe anche migliorarsi "nell'interpretazione" per esporre meglio "quello che dicono"altri.I giovani vanno aiutati e incoraggiati,anche consigliati direi,tanto prima o poi il valore delle persone si vedra';forse noi allora ci potremmo esprimere,con l'occhio piu' critico.ciao
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