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 Spedito - 22/06/2005 : 07:25:12
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leggendo la stampa dei giorni scorsi apprendo dell'atto sconsiderato perpetrato nei confronti del nostro amico vigile. Voglio, così, esternare tutta la mia solidarietà; grazie a Dio i gallipolini non sono tutti così, si tratta di schegge impazzite che non fanno bene alla società e che bisognerebbe isolare.
Il fatto, comunque, dimostra che qualcuno è stato toccato "dal lungo braccio della legge" e che, ora, ne risente; segno, questo, che i controlli sono efficaci.
Ancora una volta voglio ringraziare l'amico vigile per tutto il lavoro svolto e spero che quest'increscioso episodio non freni il suo ardore.
saluti
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 Spedito - 22/06/2005 : 08:01:43
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Sono anch'io solidale con Popolaccio ma all'oscuro di quanto è successo.
Popolaccio se ti va facci sapere.
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Spedito - 22/06/2005 : 08:23:11
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Solidarietà per POPOLACCIO, ma cosa è scuccesso????
coreingrato
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Spedito - 22/06/2005 : 16:20:21
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visto che in molti siete all'oscuro mi permetto di riportare la notizia integrale della gazzetta del mezzogiorno del 20 giugno scorso:
Attentato nella notte tra sabato e domenica in una via del centro storico
Incendiata l'auto di un vigile
Il sindaco Venneri: «I controlli non verranno certamente meno» E il Comando chiede misure di sorveglianza verso soggetti «noti»
GALLIPOLI - Un atto intimidatorio nei confronti della polizia municipale, e segnatamente ai danni dell'auto del maresciallo (omissis), è stato perpetrato l'altra notte, quando ignoti hanno appiccato il fuoco alla parte anteriore della sua «500» parcheggiata nel centro storico. Il tempestivo intervento di un vicino ha limitato i danni a paraurti, frontalino e cofano e reso superfluo l'intervento dei vigili del fuoco. Sull'episodio, in linea con quelli di montante inciviltà a danni della polizia municipale salentina denunciati nei giorni scorsi dalla Gazzetta, intervengono il sindaco Giuseppe Venneri, che «esprime solidarietà al maresciallo e condanna il vile gesto intimidatorio», e il comandante del Corpo, maggiore Patrizio Giannone, convinto che l'obiettivo sia l'attività svolta dalla polizia municipale sul territorio. (omissis) è attualmente impegnato nel settore commercio e Venneri, che lega l'intimidazione al fermo contrasto dell'abusivismo commerciale voluto dall'amministrazione, assicura che simili episodi non limiteranno l'impegno. In realtà, battute al limite delle minacce non sono rare, magari da parte del bulletto di turno che circola senza casco, mentre il precedente episodio grave risale ad oltre un lustro addietro, quando fu data alle fiamme l'auto di un vigile impegnato nel medesimo settore commercio. «Tuttavia - conclude il sindaco - il gesto non deve gettare ombre sulla popolazione che ho l'onore di rappresentare, per la quale grande civiltà e senso di legalità sono cultura dominante». In sintonia, Giannone nota che la città non soffre gravi problemi d'ordine pubblico, ma invoca maggiore coinvolgimento delle forze dell'ordine. «Succede - dice - che elementi abitualmente dediti a delinquere o alla microcriminalità si siano riciclati in precise tipologie d'attività, tra cui la vendita su aree pubbliche, spesso in violazione di norme di legge. Ritengo che il Corpo, seppur con la scarsità di risorse umane, sia in grado di far fronte alle incombenze di polizia amministrativa, ma che in questo particolare momento sia necessario intervenire su tali situazioni straordinarie impegnando sul territorio risorse aggiuntive e usando gli strumenti di legge, comprese, se necessario, misure di sorveglianza speciale nei confronti di alcuni noti elementi»
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Spedito - 22/06/2005 : 16:47:28
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Meno male che il danno non è molto. Pensavo peggio...
Comunque al di là del danno materiale resta l'"avvertimento" che è più grave, e per quello si Popolaccio merita tutta la mia solidarietà.
La vera civiltà la raggiungeremo quando capiremo che ci sono dei limiti che non bisogna mai oltrepassare e, nel caso dei tutori dell'ordine pubblico, che non bisogna mai prendere le cose sul piano personale; ma vaglielo a far capire a tutti...
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Spedito - 23/06/2005 : 09:39:52
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Che dire... mi dispiace molto sia per il vigile che per la figuraccia che ne fa la città che a mio avviso ha una percentuale di "schegge impazzite" molto più alta degli altri paese...
Speriamo che in qualche modo riescano a far diminuire questa percentuale.
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Spedito - 23/06/2005 : 10:39:07
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| Sicuramente un atto gravissimo che merita giustizia. Spero che gli uomini delle forze dell'ordine scoprano al più presto i responsabili e li aiutino a far riflettere con qualche mesetto a Borgo s. Nicola. Qui non c'è da valutare altro o da fare considerazioni. E' un episodio criminale senza giustificazioni.
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 Spedito - 30/06/2005 : 18:42:25
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ringrazio tutti per la solideraietà, dimostratami anche dai numerosi cittadini e commercianti che in questi giorni mi hanno manifestato.
che dire mi spezzo ma non mi piego  fortunatamente i miei l'hanno presa abbastanza bene, è mia moglie che è  visto che la macchina era sua......
Per il resto posso solo dire che non è la prima volta che mi accadono episodi del genere purtroppo per "loro" mi piace troppo il mio lavoro e quindi........
mai peggio!
saluti a tutti
popolaccio
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Spedito - 01/07/2005 : 08:05:57
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Solidarietà anche da parte mia a te, Popolaccio, per quanto accaduto, anzi... a tua moglie.
ciao
Modificato da - uccellaccio on 01/07/2005 08:07:19
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