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 Spedito - 08/07/2008 : 08:24:40
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Salviamo la chiesa di San Pietro dei Samari, un gioiello di architettura medioevale che rischia di crollare.
Giorno 11 luglio alle Cantine Li Cuti L'Ass. Italia Nostra e Gallipoli Nostra organizzano un convegno con la partecipazione degli studiosi di storia patria Mario Cazzato e Elio Pindinelli. Interverrà il Presidente dell'Amministrazione provinciale e il Sindaco di Gallipoli. Concluderà il Soprintendente per i Beni Architettonici dr. Attilio Maurano.
Facciamo sentire anche noi la nostra voce.
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Spedito - 08/07/2008 : 10:10:51
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| Ma se non sbaglio di questo si era già occupata Legambiente che fece anche una campagna di sensibilizzazione con un banchetto sul corso. A quanto pare senza alcun risultato... ainoi!!
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Spedito - 08/07/2008 : 11:20:02
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Questa è una iniziativa che parte dal sopralluogo voluto dall'Associazione Gallipoli Nostra con la commissione cultura della Provincia fatto nel maggio del 2007. Questo l'articolo de LA GAZZETTA DI LECCE (24 Maggio 2007)" Gallipoli, operazione di soccorso per San Pietro dei Samari La commissione cultura della Provincia ispeziona il tempio Si riparla della chiesetta di San Pietro dei Samari, finalmente. L’avverbio con cui la notizia è stata salutata da chi ha a cuore la sorte del tempio bizantino, la dice lunga sull'attesa di interventi e sulla preoccupazione per il suo degrado strutturale, non potendosi dimenticare che ormai da anni è caduto un vasto tratto di paramento murario esterno della parete di levante, creando una situazione di rischio per l’intero equilibrio statico. Nei giorni scorsi, la chiesetta tardo- medioevale (risale al dodicesimo secolo) è stata meta di un sopralluogo della commissione cultura della Provincia di Lecce, guidata dal suo presidente Claudio Casciaro, nell’ambito del progetto di valorizzazione del Salento bizantino.
Al sopralluogo hanno partecipato anche i proprietari dell’immobile e rappresentanti delle associazioni Gallipoli Nostra e Italia Nostra. E in proposito va ricordato l’impegno
del presidente della sezione Sud Salento di tale ultimo sodalizio, Marcello Seclì, che nei giorni scorsi ha investito del problema del recupero il ministro per i beni e le attività culturali Francesco Rutelli, in occasione della sua visita a Lecce (così come, in precedenza ma senza esiti positivi, aveva fatto con l’ex-ministro Rocco Buttiglione).
«La commissione - ha commentato il dottor Casciaro - ritiene di doversi attivare e di farsi promotrice, a brevissimo, di un tavolo di lavoro, cui saranno invitati i rappresentanti del Comune, la proprietà, la Sovrintendenza ai beni artistici e architettonici e la Provincia, per valutare gli interventi urgenti al fine di evitare ulteriori crolli e quelli di recupero e restauro necessari per riportare al suo antico splendore questa importante testimonianza del Salento bizantino. Ritengo importante il lavoro svolto per avviare un’azione di sensibilizzazione, conoscenza e rivalutazione del patrimonio del nostro territorio che ha bisogno continuamente di importanti lavori di conservazione e restauro».
G. Albahari
La raccolta di firme fu promossa dall'Osservatorio torre di Belloluogo da Otranto nel corso della manifestazione "Salpando per Otranto".
Interessante il link dedicato a San Pietro e alle attività dell'Osservatorio
http://www.torredibelloluogo.com/s_pietro-dei-samari.htm
ma anche http://www.japigia.com/le/gallipoli/index.shtml?A=samari
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Spedito - 09/07/2008 : 19:49:29
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Qualcosa si muove per San Pietro. Il riferimento è ad alcune iniziative assunte dall'Amministrazione comunale di cui al link di lecceprima
http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=9257
Vi si dà appuntamento per Venerdì prossimo. Sentiremo in concreto fatti concreti finalmente???
Me lo auguro, anche perchè sanno che Fontò Seclì e Pindinelli non demorderanno dal loro progetto di sensibilizzare a fondo le amministrazioni pubbliche.
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Spedito - 22/10/2008 : 14:37:49
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Riprendo questo 3d per riportare uno spezzone di un articolo di A. Margarito del 22 ottobre apparso sul Nuovo Quotidiano di Puglia:
http://www.gallipolivirtuale.com/acnews/news.asp?id=1695
Importante, nei giorni scorsi è stato anche il contributo erogato dalla Provincia di Lecce, con la decisione di sostenere economicamente con un apposito finanziamento tutto il restauro e la valorizzazione della Chiesa di S. Pietro dei Samari a Gallipoli che versava da decenni in condizioni di degrado e di abbandono e rischiava, ormai, la rovina. Infatti, la stessa Provincia ha sottoscritto un accordo con il Comune di Gallipoli ed i proprietari dell’area per la cessione in comodato d’uso della chiesa al fine di consentire i lavori indispensabili alla conservazione e fruibilità pubblica del bene, dove è previsto un contributo a carico della Provincia di 15.000 euro”.
P.s. Qualcuno sa niente in proposito?
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.....in medio stat virtus.....
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Spedito - 22/10/2008 : 14:39:55
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boia chi molla
revolucionariamente saludo
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Spedito - 29/10/2008 : 11:10:08
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La palestra delI'istituto Magistrale di via Torino a Gallipoli
Mentre gli studenti sono impegnati nella tumultuosa protesta contro il decreto Gelmini sulla scuola e gli istituti salentini vivono a pieno regime il clima delle occupazioni di massa (stendendo un velo pietoso sugli atti di vandalismo nel capoluogo), la politica provinciale prosegue nel suo piano di risanamento dell’edilizia scolastica. Nei prossimi giorni infatti in quel di Gallipoli l’assessore ai Lavori pubblici e all’edilizia scolastica di Palazzo dei Celestini, Flavio Fasano, insieme alla ditta appaltatrice ed al primo cittadino della cittadina ionica Giuseppe Venneri, presenziare l’inizio dei lavori di riqualificazione dell’ex istituto Magistrale di via Torino. La Provincia di Lecce infatti proprio in questa settimana ha appaltato i lavori di manutenzione e ristrutturazione ed adeguamento normativo dell’istituto gallipolino, ed in particolare della palestra ubicata all’interno dell’immobile, una delle poche presenti in città dove è possibile praticare attività sportiva. Non a caso l’utilizzo della stessa palestra da parte delle società sportive minori della città era stato al centro di diverse polemiche nella scorsa stagione dopo il diniego da parte del Consiglio d’Istituto anche in ragione dei mancati lavori di adeguamento delle strutture. Ma ora l’edificio di via Torino è pronto a rifarsi il doveroso look e come precisano dall’assessorato provinciale “viene così mantenuta la promessa dello stesso assessore Flavio Fasano, insediatosi in Provincia da appena due mesi, di procedere quanto prima con i lavori di adeguamento della struttura esistente nella città bella”.
Infatti, con apposita determina del dirigente del settore Appalti e mobilità del 20 ottobre scorso fin si è proceduto all’affidamento dei lavori che prevedevano un importo a base d’asta di 524mila euro circa. La stessa determina, prevede l’immediata consegna dei lavori, da parte della ditta che si è aggiudicata ilm relativo appalto, stante l’urgenza evidenziata dallo stesso assessore gallipolino. “Il mio impegno con la città di Gallipoli, è stato mantenuto” dice proprio Flavio Fasano, “ e sono stato io stesso a comunicare al sindaco Giuseppe Venneri la soluzione di un problema che era molto sentito dai cittadini. Nei prossimi giorni con lo stesso sindaco daremo inizio ai lavori, ed il mio impegno sarà quello di ultimare gli stessi entro sei mesi, e comunque prima dell’estate. Un grazie particolare va al dirigente Rocco Merico ed agli uffici. Questa è solo una delle tante iniziative in cantiere, che porterò a termine per la città di Gallipoli”.
E l’assessore provinciale rammenta anche che “nei giorni scorsi c’è stato anche l’importante contributo erogato dalla Provincia di Lecce, con la decisione di sostenere economicamente con un apposito finanziamento tutto il restauro e la valorizzazione della Chiesa di San Pietro dei Samari a Gallipoli che versava da decenni in condizioni di degrado e di abbandono e rischiava, ormai, la rovina. Infatti, la stessa Provincia ha sottoscritto un accordo con il Comune di Gallipoli ed i proprietari dell’area per la cessione in comodato d’uso della chiesa al fine di consentire i lavori indispensabili alla conservazione e fruibilità pubblica del bene, dove è previsto un contributo a carico della Provincia di 15 mila euro”.
Vittorio Calosso
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Spedito - 15/01/2021 : 12:30:11
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| Mi stavo chiedendo ... Sono un utente Android ora ma voglio cambiarlo a questo. Come posso iniziare? https://homehealthcarestlouis.com
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