|
Spedito - 02/12/2008 : 06:27:25
|
Nell'ultimo Consiglio Comunale si è assistito a una serie di interventi ipocriti per giustificare un voto contrario alla proposta di delibera per far tornare il Premio Barocco a Gallipoli. In sostanza il ragionamento della maggioranza è stato "Noi siamo la maggioranza e siamo noi a dover governare, solo noi sappiamo cosa è bene per Gallipoli e cosa no". Ma è proprio così? Il ragionamento come evidenziato da Paolo73 in altra discussione può in linea di massima essere accettato nel momento in cui ci sia un pò di coerenza e di uniformità di pensiero tra ii vari componenti della maggioranza, così però non è stato, basta pensare all'intervento di Picciolo che è favorevole al ritorno del Premio salvo poi aver votato contro, e non si sa bene perchè; o Fedele (di nome e di fatto) perchè pur di non mettere in difficoltà il suo sindaco si rimangia quello che era andato a dire ai quattro venti due estati fa. Allora cosa fare se la maggioranza non si dimostra proprio omogenea su un argomento? Credo che un'idea a questo punto possa essere il referendum consultivo. Siano i Gallipolini a decidere su singole questioni come il Premio Barocco, visto l'incapacità della maggioranza di andare contro il volere dell'onorevole..
Lo statuto del comune recita:
Citazione: Art. 78 - Referendum consultivo
1. E' ammesso referendum consultivo su materie di esclusiva competenza comunale interessanti l'intera collettività comunale. 2. Non è ammesso referendum in materie concernenti i tributi comunali, le tariffe su attività amministrative vincolate da leggi statali o regionali e in materie che siano già state oggetto di consultazione referendaria con esito negativo nell'ultimo quinquennio. 3. Si fa luogo a referendum consultivo: * nel caso sia deliberato dal Consiglio Comunale a maggioranza dei quattro quinti dei consiglieri assegnati al comune; * nel caso sia richiesto da almeno 1.500 elettori del comune con firme autenticate. 4. Sull'ammissibilità del referendum decide la commissione dei garanti di cui al successivo art. 81. 5. Inoltre il referendum viene sospeso in caso di scioglimento del Consiglio Comunale, di indizione nello stesso periodo di comizi per le elezioni comunali e provinciali, o qualora una legge nazionale o regionale abbia approntato sostanziali modifiche alla materia oggetto del quesito referendario.
|
Quindi per promuevere il referendum occorrono solo 1500 firme e credo che non ci dovrebbero essere problemi a raccogliere queste firme, però manca il regolamento di attuazione dell'istituto referendario. L' art. 81 dello Statuto affida ad un apposito regolamento il compito di regolare modalità e termini di svolgimento del referendum, e alla nomina di una commissione di garanti. Cari consiglieri di opposizione non è forse giunto il momento di chiedere e di incalzare la maggioranza affinchè si proceda a regolare con apposito provvedimento tutti gli istituti riguardanti la democrazia partecipata: referendum, consulte civiche, rimaste finora lettera morta nello Statuto comunale?
|
Paese: Italy ~
Invii: 31 ~
Membro da: 27/11/2008 ~
UltimaVisita: 30/06/2010
|
-> Moderatore
|
|
|
Spedito - 02/12/2008 : 06:38:10
|
Citazione:Nell'ultimo Consiglio Comunale [...] In sostanza il ragionamento della maggioranza è stato "Noi siamo la maggioranza e siamo noi a dover governare, solo noi sappiamo cosa è bene per Gallipoli e cosa no". Ma è proprio così? [...]
Originariamente inviato da Il Nomade - 02/12/2008 : 07:27:25
|
Leggendo il tuo interessante post, mi è venuta in mente una celebre frase de "Il Marchese del Grillo" .... 
.... mi dispiace, ma io son io, e voi non siete un cazzo ....
.... grande Albertone!
Illustre conforumiano
|
Paese: Italy ~
Invii: 1804 ~
Membro da: 31/08/2007 ~
UltimaVisita: 03/09/2013
|
-> Moderatore
|
|
|
Spedito - 02/12/2008 : 06:51:23
|
c@@@o! cominciamo bene stamattina.....tutti ai pezzi di buon'ora! nonostante sia favorevole al ritorno del premio barocco pur non condividendolo, devo dire che l'idea del referendum non mi convince....altri soldini da tirar fuori....altro tempo perso....perchè sono sicuro che l'affluenza sarebbe minima e il risultato non tanto scontato....andrebbero a votare sicuramente tutti i soldatini di piombo di barba che all'indomani urlerebbe al popolo "avevo ragione!". a mio avviso, questa è una battaglia da combattere esclusivamente sui banchi del consiglio comunale. l'opposizione dovrebbe tornare compatta sull'argomento nonostante venneri abbia messo la parola fine alla storia
__________________________________________ Posso resistere a tutto ma non alle tentazioni
Illustre conforumiano
|
Paese: Italy ~
Invii: 1365 ~
Membro da: 25/07/2001 ~
UltimaVisita: 21/02/2023
|
-> Moderatore
|
|