la vita è bella..... si, lo è davvero e, purtroppo, te ne accorgi sempre quando è tardi e allora ti mangi le dita perchè avresti tanto voluto dire quelle parole che non sei mai riuscito a dire a qualcuno o avresti tanto voluto fare quel gesto che poi non hai fatto. almeno una volta nella vita avresti tanto voluto spaccare quella dura armatura che ti sei costruito addosso per anni e che ora pesa immensamente sulle tue spalle e ti rende il respiro affannoso. avresti voluto sorprenderti a fare una carezza, a regalare un bacio, a pronunciare una parola che hai sempre pensato sdolcinata. poi, in un calda giornata d'autunno, qualcosa cambia. tutto quello che pensavi fosse importante ecco che ad un tratto perde significato; tutto ciò che pensavi fosse l'unico scopo della tua vita in realtà si tramuta in un pugno di sabbia. ti fermi allora....e rimani a pensare per un attimo a quanto tempo hai sprecato, a quanti momenti hai rinunciato, a quanta vita hai perso! d'un tratto ecco che tutto ti sembra inutile, assolutamente vuoto. la vita, per come la immaginavi, perde di significato e ti ritrovi solo, in quel limbo che hai creato intorno a te affinchè nulla ti potesse mai colpire, affinchè nessuno potesse ferirti. in quel momento la tua beata solitudine ti appare una fesseria, non ti senti più sicuro all'interno delle invalicabili mura che hai creato intorno a te. non ti piace, anche se cerchi di convincerti che è la migliore delle soluzioni. e mentre ti arrovelli con questi dubbi la paura ti assale, ti senti per la prima volta "solo", non gioisci più nel trovare il posto isolato dove immergerti nei tuoi pensieri. allora riscopri quanto sia importante uno sguardo dato ad una persona cara o una carezza fatta sulla fronte. capisci quanto sia corroborante ricevere un messaggio da una persona amica o, meglio, da qualcuno del quale non conosci nulla. la tua armatura continua a pesarti sempre di più allora, pensi che forse hai sbagliato tutto nella vita e che, probabilmente, hai perso solo tempo e occasioni..... ma la vita è bella....ti regala momenti felici proprio quando non riesci a guardare oltre al muro, ti regala la parola di qualcuno proprio quando ne hai bisogno e non sai con chi parlare....la vita è bella perchè ti regala l'amicizia e l'affetto di chi non pensavi neppure che esistesse e che ora diventa per te un punto certo nella tua esistenza....la vita è bella, e te ne accorgi mentre carezzi la fronte di una persona cara esortandola a non mollare, a non lasciarti solo.... questa discussione la dedico a chi è deluso dalla vita, a chi non ha la voglia di reagire, a chi non si sforza di vedere la bellezza di questo dono. ma la dedico, soprattutto, a chi entra nell'esistenza di qualcuno lasciando un segno e creando una speranza!
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Caro Brenno, sei fantastico, hai tanta ragione ed è stato bello leggere il tuo post sulla VITA E' BELLA. Il filmato è stupendo con tutti quei meravigliosi bambini, dolci e teneri e le note della canzone che ti intenerisce il cuore. Grazie mio caro amico per questo. Purità
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allora riscopri quanto sia importante uno sguardo dato ad una persona cara o una carezza fatta sulla fronte. capisci quanto sia corroborante ricevere un messaggio da una persona amica o, meglio, da qualcuno del quale non conosci nulla. la tua armatura continua a pesarti sempre di più allora, pensi che forse hai sbagliato tutto nella vita e che, probabilmente, hai perso solo tempo e occasioni..... ma la vita è bella....ti regala momenti felici proprio quando non riesci a guardare oltre al muro, ti regala la parola di qualcuno proprio quando ne hai bisogno e non sai con chi parlare....la vita è bella perchè ti regala l'amicizia e l'affetto di chi non pensavi neppure che esistesse e che ora diventa per te un punto certo nella tua esistenza....la vita è bella, e te ne accorgi mentre carezzi la fronte di una persona cara esortandola a non mollare, a non lasciarti solo....
Originariamente inviato da brenno - 12/11/2008 : 00:10:32
bisogna solo imparare che il bello della vita sta nelle piccole gioie quotidiane, nei piccoli gesti, nei sentimenti, nell'essere in pace con se stessi....non negli oggetti, nei soldi, nel potere, nella fama.....
grazie amico mio per questo invito a riflettere sai già che io la penso esattamente come te
___________________________________________________ Amerai sempre il mare, uomo libero. E' il tuo specchio.
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un giorno come tanti! ti svegli, ti prepari, esci, vai a lavoro...insomma la stessa routine, gli stessi ritmi, le stesse cose di sempre che ormai sono diventati riti. poi, nel bel mezzo di quella giornata che consideravi uguale a ieri e all'altro ieri, ecco che ricevi una bella notizia. tu non sai nulla di quella persona, non la conosci, non l'hai mai vista neppure in viso. eppure la senti vicina, senti l'affetto, il calore! ecco che, incredulo, leggi le parole che ti ha inviato e che speravi veramente di leggere un giorno. ecco che l'incredulità mano a mano lascia spazio alla contentezza. ti scopri a gioire, mentre leggi ti viene anche la pelle d'oca e quel brivido di contentezza ti attraversa il corpo e ti lascia una sensazione piacevole, di beatitudine. ecco che lo sconforto di un periodo ti abbandona, ecco che torni a sorridere, guardi il cielo e vedi le stelle anche se è nuvoloso. la pioggia scende insistente ma tu manco te ne accorgi e continui a camminare come se fosse un bel giorno di sole con il sorriso stampato sul viso. qualcuno, incrociando il tuo cammino, ti guarda e sorride anch'esso quasi fosse contagioso questo tuo stato d'animo. la tua mente è lontana però, ripensi alle parole lette nella mail e a tutto quello che non è scritto ma che hai "sentito". sei contento, tantissimo...vorresti anche fermare uno sconosciuto per renderlo partecipe della bella notizia...e ti accorgi d'un tratto di quanto effimero sia il mondo, di quanto vuota sia l'esistenza di molti che non riescono a gioire per un qualcosa che non sia "loro". tu, invece, sei lieto per una persona che non conosci e il tuo cuore ti sembra leggero, tanto leggero da uscirti dal petto e volare verso il cielo. cerchi di immaginare i tratti di quella persona, così, solo per darle un po' di concretezza. rileggi mentalmente le parole della mail e ti rendi conto di quanto questa vita sia veramente bella solo per il fatto di esistere. ad un tratto nulla è più importante, nessun problema lo è davvero. l'allegria ti pervade, vorresti almeno sentire la voce di quella persona che non conosci ma che consideri molto cara e che in un attimo, con una semplice mail, ha riempito il tuo cuore di contentezza; vorresti condividere la sua felicità per la bella notizia. anche stavolta questo post è dedicato a tutti coloro che non riescono a "sentire" la vita, a tutti coloro che si sono adagiati a sopravvivere e che non sentono la vera essenza di questo dono. anche stavolta il mio post lo dedico a tutti coloro che sono imprigionati dalle convenzioni, che non si lasciano andare e che pensano che il proprio orticello sia molto più importante del grande giardino che, invece, ci circonda. Anche stavolta il mio post lo dedico a coloro che entrano in punta di piedi nella vita degli altri e regalano, con la loro presenza, tanta gioia. Anche stavolta il mio post lo dedico a chi continua a lottare per vivere, in maniera dignitosa, con grinta e coraggio e con tanta dolcezza...
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Quando si è troppo sensibili è inevitabile avere il viso rigato dalle lacrime, dopo la lettura di questa bella e poetica visione della vita e, finchè queste sono di gioia, non possono che far bene all'anima e al cuore. Grazie amico Brenno Purità
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Di prima mattina entro on line per inviare due contributi a siti amici. Fuori piove, tempo strano, strana primavera. Umore strano. Già che ci sono invio una mail ad amici. Tempo umido fuori. Tempo di decisioni un'altra volta. Crisi contro crisi, tutti con mirabolanti ricette. E mi faccio un giro per vedere gli amici di Gallipoli su cosa stanno litigando nel loro forum. Sempre ammaliante e intrigante quel che c'è scritto. Non sempre condivisibile, ma è questo il vero senso della discussione. Però LA VITA E' BELLA mi calamita. Ho pensato se ringraziare Brenno con una mail, così, giusto per non correre il rischio di aprire pugni chiusi in pubblico per mostrare mani sporche forse. Però è qui il luogo di discussione. Già, la vita è bella. Settemila sono i pensieri. Qualcuno entra in punta di piedi nella vita di altri. Forse per non disturbare, forse solo perchè tendere una mano è "normale", almeno, dovrebbe esserlo. Perchè in tutte quelle discussioni su crisi e non crisi, deficit e politica alta e, di questi tempi molto bassa, manca sempre una componente: la persona. E parlo di uno sguardo, di un sorriso, di quella carezza sulla fronte. Parlo di sensibilità, parlo di quando chiedi "come stai?" senz aformalità. Veramente per sapere come sta l'altro. E parlo della commozione nel vedere la fatica di sopravvivere da parte di troppi. E parlo dell'indignazione che manca sempre più. Ma quella persona entra e non è mai in punta di piedi se porta un pensiero positivo. Se ti fa sentire "unico" in quel momento. E' una rivoluzione vera e propria, uno tsunami silenzioso. Proprio perchè raro. "Cos'è un lago maurice? " "Un fiume che ha sognato di diventare mare" " e poi?" "non tutti i sogni durano abbastanza a lungo"... Questa l'ho letta il secolo scorsoda qualche parte e mi accompagna da allora. E facciamolo durare un pò di più questo sogno. Almeno proviamoci, nonostante tutto. Comunque Vada, caro Brenno, con il tuo post ci provi a farlo durare. Saluti.
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"Cos'è un lago maurice?" - "Un fiume che ha sognato di diventare mare" - "e poi?" - "non tutti i sogni durano abbastanza a lungo..."
leggo sempre con molto piacere i post di gianni51, sono sempre così garbati, delicati, educati...quasi chiedessero il permesso di farsi leggere. le sue parole sono permeate da quel vago senso di "saudaji" che le rende malinconiche ma non tristi, pregne di quella nostalgica positività che solo questa parola portoghese riesce ad esprimere. “saudaji”: strana parola...indica uno stato d'animo, un modo di vedere la vita. è uno strano miscuglio di tristezza panica e cosmica, la stessa che assale ogni uomo che guardi l’oceano dal porto di Lisbona. è la “saudaji” che lo spinge ad imbarcarsi, a partire, per cercare le risposte a tutte le sue domande. eppure, in questo strano stato d'animo, si sente tutta la rabbia per non riuscire in nessun modo a cambiare questo mondo, per non riuscire a far ragionare la gente, per non riuscire...mentre i giorni ci trascorrono addosso, mentre il tempo ci scorre sopra, mentre vediamo gli anni accumularsi sempre più sulle nostre spalle fino ad incurvarle. e così, mentre cronos continua a divorare i propri figli cercando di farci ricordare che nulla è per sempre, il mondo resta immobile, nonostante le scoperte degli uomini, nonostante il progresso, nonostante si cerchi di vincere la morte! ci lasciamo prendere dall'accanimento, dalla fretta, dalla sete di potere e di soldi senza preoccuparci che i giorni passano come sabbia tra le dita; come se fossimo veramente immortali, quasi a voler sfidare le leggi di natura. ci sentiamo giganti quando invece siamo solo nani, ci sentiamo invincibili fino a quando non ci scontriamo davvero con la vita e allora ci ritraiamo impauriti, sperduti e guaenti in un cantuccio e volgiamo i nostri lamenti al cielo, preghiamo per ottenere pietà, per aver salva la vita...pur, magari, avendola negata noi stessi a qualcun altro! perchè uccidere un uomo non è solo togliergli la vita con la forza; un uomo lo si può uccidere in un milione di altri modi e tutti molto più raffinati e crudeli. si può uccidere un uomo negandogli sistematicamente i propri diritti, lo si può uccidere cancellando il suo ricordo, lo si può uccidere denigrandolo e schernendolo...e non per questo il delitto assume connotazioni meno gravi...anzi! e peggio ancora se poi l'uomo si lascia uccidere in questo modo facendosi comprare, svendendo la propria dignità, autorizzando gli altri a calpestarlo! strana parola "saudaji"...fa sentire nelle narici odore di salmastro, fa affiorare alla mente idee che sembrano sovversive, fa ricordare che tutti siamo uguali e che nessuno è più uguale degli altri. strana parola "saudaji"...se la pronunci sotto voce più volte ti sembra di sentire il pizzicorino del rhum sulla lingua. strana parola "saudaji"...se cominci a crederci va a finire che organizzi una rivoluzione...
giusto per riflettere...pubblico questa bella immagine di un mandala...uno dei più bei simboli dell'effimero, destinato ad essere distrutto una volta finito di realizzarlo...
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In bilico tra evasione e paranoia Passo talvolta il residuo tempo che mi distacca la sera dalle ansie di un giorno carico spesso delle affannose rincorse della quotidianità, giocando a burraco con gli amici. Ma non è il gioco ad appassionarmi, quanto sentire l’afflato umano dell’amicizia e molcire con loro la delusione di un tempo e di un luogo che pure ho bramato all’infinito. Me ne ero andato per sfuggire alle tentazioni della lusinga del potere politico locale. Ci sarei ritornato dopo qualche anno, vinto dalla nostalgia degli affetti e dei luoghi. Una sera si parlava di noi gallipolini, del nostro carattere così indefinito e talvolta spigoloso. Il mio buon amico, Vincenzo, si era appena lanciato in una difesa viscerale della sua naturale gallipolinità. - Noi siamo gallipolini veraci – concluse - perché nati su questo scoglio antico. Lo ascoltai quasi con noncuranza mentre buttavo sul tavolo una tris di cuori, grazie ad una provvidenziale pinella che avevo appena pescato dal mazzo. Una buona notizia, perché andava proprio male quella sera. Sollevai solo allora lo sguardo e gli risposi: - Si siamo gallipolini come tutti gli altri. Nati e pasciuti su questo scoglio. Eppure sento qualche volta dentro di me un odio razzista verso i cosiddetti gallipolini. Gallipolini… Brava gente si usa dire per occasione. Gente che ha dentro quel sentimento di gallipolinità, proprio come usa dire spesso a vanvera un nostro noto personaggio cresciuto alla benefica poppa di un distributore. Ma chi può dirsi veramente gallipolino? Chi vi è nato e resta inerme, complice direi, di fronte a un degrado morale e materiale in cui la città versa da ormai troppi anni? Chi ha dimenticato la propria storia e l’orgoglio dei suoi avi e si vende per meno degli evangelici trenta denari? Mi aveva preso incontenibile la logorrea, vizio di gioventù che mi porto dietro nonostante l’età. -Se facessimo un censimento – continuai - risulterebbero anagraficamente più nati forestieri presso l’ospedale locale di quanti vi abitano. Ma questi ultimi pretendono il diritto alla gallipolinità, quasi fosse questa una medaglia al privilegio. Una sorta di attestato di autenticità…Di quelli – conclusi caustico - che si danno alla fiera del bestiame di Martina Franca. -Ho capito, non è serata - sbottò l’amico Flavio, che aveva introdotto suo malgrado l’argomento e che aveva sperato di chiudere con un bel kappa di cuori. -Mi sembra- interloquì il mio compagno di gioco- che ogni sera è la stessa cosa. Cci soni maestru? La stessa sunata te sempre. Quarda e bbiti, su tre giri ca nu passa na carta. -Hai ragione Vincenzo, sempre la stessa sunata. Uguale comu a stu Paese. Li stessi tramunti e le stesse mareggiate. Ma mai ca lu sole nde tae a ncapu allu gente. Nu ppe nienzi. Sulu cu bbitimu ci cangia farci cosa. E ddhe mareggiate poi. Facci scoju schiantatu sulla strata, ma mai cu se nde porta farci ncunu ca canuscu bbonu jeu. -He he, te piacia??? -A meve? Era n’attu te divina pruvvidenza… ppe lu paese. No ppe nienzi… Sarà stata la generale distrazione della discussione, ma mi era riuscito di prendere dal mazzo un agognato dieci di picche che mi consentiva finalmente di chiudere la manche con un bel burraco puro. -Beh insomma non è sempre la stessa musica – dissi. Talvolta la musica può cambiare. E chissà se un giorno non potremo avere anche noi a Gallipoli un’altra orchestra ed un altro direttore. - Ccite??? – concluse Lillo – Moi hai spicciatu cu dici ca la corpa ete te li caddhipulini. E Cusì ete!!! Parcè all’eleziuni sempre scarcioppuli scucchiamu e de ogni stagione!!! - Viti mo’ ca nciolene frutti te stagione. Propriu moi ca te stagioni nu se nde capisce nienzi cchiui. E poi ci ete ca ole rracali te frutta e verdura??? Racoste, gaberuni, bijetti gratis ppe la partita… e ci ccappa pura li cinquanta euri comu obulo alla ddevuzzione... - Vabbè, allora ole dice ca lu sciocu è fattu e li patruni su sempre li stessi. - Ehi vagliò – rispose subito Vincenzo – viti ca ancora iti rrivare a 2005 punti cu vinciti la partita. Rracordete ca lu sciocu ete sciocu e nu se sape mai comu pote scire a finire. Ci venene le carte bbone a manu, sta ota li scarcioppuli nde li facimu fritti cu l’ou.
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Ciao a tutti, Di films ne vediamo di tutti i tipi e colori, guardate perche' la VITA E' BELLA e la verita è sempre rivoluzionaria e difficile da digerire… …sta a ad ognuno di noi poi decidere se credere o no.
Ho deciso di pubblicare questo documentario molto controverso su questo forum principalmente perche’ e’ frequentato da persone con una certa cultura e un livello di istruzione in grado di controbattere e smentirne il contenuto. A chi decidesse di guardarlo consiglio di farlo gradualmente e fino alla fine.
da quanto non entravo su questo forum, avevo anche dimenticato la grafica! oggi però ho deciso di farlo in ricordo di una persona che mi ha onorato della sua amicizia. Ha lottato tantissimo contro quella che lei chiamava "la malattia", l'ha ricacciata ogni volta indietro ed ogni volta ne è uscita vittoriosa. La dolcezza della sua voce non lasciava trasparire tanta forza ma alla fine si è dovuta arrendere! Ho imparato tantissimo da lei, ho capito quanto sia importante anche solo un saluto inviato ogni tanto. Ricordo la sua curiosità circa gli avvenimenti che accadevano a Gallipoli, ricordo la sua brama di "fare", ricordo quanto fosse difficile farle comprendere l'apatia dei gallipolini e la loro leggendaria pigrizia. Ricordo lunghe conversazioni al telefono immersi in discorsi che diventavano, via via, oceanici. Anche quando non eravamo d'accordo la sua voce manteneva il solito timbro dolce ma al tempo stesso fermo e persuasivo. Era legatissima allo "scoglio" pur avendo vissuto una vita lontano. Quotidianamente cercava le notizie di Gallipoli nel tentativo, forse, di non recidere definitivamente quel legame che la teneva stretta al suo paese. Spesso era anche più informata di me circa gli avvenimenti e mi piaceva confrontarmi con lei perchè riusciva a darmi l'altra visione dei fatti, più asettica e più fredda della mia. L'ho conosciuta di persona solo qualche giorno fa', era provata ma pur sempre vigile ed attenta e forte. E' stato emozionante dare finalmente fisicità alla sua voce dopo tanto tempo...quando l'ho vista ho capito che stavolta non sarebbe riuscita a farla franca ma ho sperato con tutto me stesso che riuscisse a tirar fuori un altro asso dalla manica. Se ne è andata via il primo giorno di questo nuovo anno e spero sia riuscita a tornare nella casa che custodiva tanti ricordi anche dolorosi! Il mio firmamento si è arricchito di un nuovo astro ora...ciao Purità, il tuo viaggio sia dolce!
__________________________________________ Posso resistere a tutto ma non alle tentazioniModificato da - brenno on 03/01/2014 10:20:15
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Non conoscevo personalmente Purità. Condoglianze ai familiari. Ciao Brenno, è bello ogni tanto leggerti anche qui, ormai facebook spopola ma in questo scampolo di web ancora qualche volta ci si riesce ad incontrare, l'utilità di questo forum dipende dalla funzione che gli diamo noi, ne dovremmo trovare qualcuna al di fuori dei necrologi, con tutto il rispetto...
Saluti e Buon Anno a chi ancora riceve le notifiche
ciao Jonium, e dire che in tempi non sospetti eravamo quasi riusciti a creare una specie di facebook su questo forum...ma, si sa, tutte le cose belle durano poco! mi dispiace che ormai non ci sia più il fervore di un tempo ma era inevitabile il declino. dopo la curiosità è sopraggiunto l'astio, la sete di vendetta da parte di coloro che erano presi di mira qui. poi sono arrivati quelli che pur di dire qualcosa distribuivano "saggezza" non richiesta. almeno per me era diventato insostenibile lo sforzo...ora mi sono anche allontanato definitivamente da gallipoli e, a dire il vero, non mi interessano neppure più le sorti di questa sventurata città... un abbraccio
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Mi è piaciuto molto leggere il tuo articolo. Ho trovato questo come un posto informativo e interessante, quindi penso che sia molto utile e competente. https://doulatucson.com
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