Apro questa discussione partendo da una considerazione: tutti bravi a prendercela con i politici, questo frega, quello ruba, l'altro fa solo i propri interessi, ecc. ... Tutto questo ci viene in mente solo nel periodo della campagna elettorale? E nel periodo che questi signori govenano dove siamo? Che diciamo? Perché non ci facciamo più sentire? Allora va tutto bene? Questo avviene nella vita di tutti i giorni e questo è avvenuto anche sul nostro forum, dove spenti i riflettori della campagna elettorale gli interventi si sono diradati e restiamo in troppo pochi a dire la nostra. Ritengo che la rete sia un grande strumento democratico purchè venga sfruttato nel modo giusto, può essere un collante ed un importante luogo di dibattito e ne abbiamo dato prova ma se il dibattito è stato in qualche modo finalizzato solo a mettere in vetrina i candidati diventa strumento e tutti noi che ci crediamo pedine. Mi chiedo e vi chiedo, alla luce delle tante defezioni, è questo che è avvenuto?? Al cittadino in generale c'è sempre una cosa fondamentale che sfugge: la politica siamo noi, i politici eletti hanno solo doveri nei nostri confronti non diritti come intendono farci credere. Durante la così detta prima Repubblica ci hanno fatto credere che l'unico diritto che avevamo fosse quello di andare a votare e poi rimetterci nelle mani degli eletti e sperare che tutto andasse bene. Ormai questo pensiero dovrebbe essere superato abbiamo bisogno di cittadinanza partecipe, attiva e responsabile, occuparci sempre e costantemente del nostro territorio, non solo nel periodo elettorale. Da qui l'invito a non demordere a restare attivi e partecipi sul forum e nella vita di tutti i giorni altrimenti "viva la faccia di chi si lamenterà in occasione del prossimo scontro elettorale"... io ci sono voi??'
PS questa discussione era già iniziata nel thread "consulte civiche.." per evitare di andare fuori tema l'ho aperta qui, coloro che avevano già dato un contributo a riportalo.
Paese: Italy ~
Invii: 387 ~
Membro da: 07/06/2007 ~
UltimaVisita: 19/09/2008
Non posso che concordare con Serenella. Era prevedibile che, spenti i riflettori della campagna elettorale, saremmo rimasti in pochi a partecipare a queste discussioni virtuali. Serenella si domanda se qualcuno abbia voluto utilizzare il forum per la propaganda elettorale: io ne sono certo, i tentativi di strumentalizzazione ci sono stati, sia direttamente che sotto mentite spoglie, o per interposta persona, ma, grazie alla presenza di validi moderatori ed alla capacità dei più attenti frequentatori, il fenomeno è stato arginato, e credo che alla fine nessuno possa vantarsi di averci utilizzati come pedine. Quanto alla assiduità degli interventi nelle discussioni credo che molto dipenda dagli argomenti sui quali discutere: cioè, quando si tratta di esprimere opinioni su fatti reali, e non su mere illazioni, si registra senza dubbio un maggior numero di interventi e contributi di idee. Ciò è accaduto recentemente nel topic “Consiglio Comunale”, laddove Paolo73 ha riportato un resoconto assai dettagliato del primo consiglio comunale, il che ha consentito di discutere ad esempio della questione “gazebo”, vivibilità della Città, ecc. ecc.; ma penso pure al topic “Partito Democratico Gallipoli” aperto da Abatem83, al quale deve essere riconosciuto il merito di aver messo in rete alcuni documenti che testimoniano le gravissime condizioni in cui attualmente versa quella che dovrebbe essere la maggiore forza politica di opposizione. Questi, come altri interventi che documentano “fatti reali”, offrono lo spunto a tutti i partecipanti di esprimere il proprio punto di vista ed alimentare le discussioni. Per cui l’auspicato maggiore coinvolgimento dei gallipolini nell’utilizzo del forum sulle questioni politico-amministrative credo che dipenda molto anche dalla qualità degli argomenti trattati. Ho già detto che su tali questioni sarebbe opportuno coinvolgere, oltre ad un maggior numero di persone, anche gli esponenti della politica locale, amministratori e consiglieri: qualcuno lo ha già fatto, come l’Avv.Palumbo ed il consigliere Giuseppe Coppola; Kashi si è fatto carico di mantenere un filo diretto con il sito del sindaco ponendo domande e riferendo poi qui sul forum. Questo perché credo che la democrazia partecipata possa realizzarsi, oltre che con gli strumenti tipici (le famose consulte civiche), anche con un costante dialogo tra “rappresentati” e “rappresentanti”, sulla base di informazioni attendibili e di prima mano che consentano di farsi un’opinione ed esprimere i giudizi conseguenti, e di formulare quesiti, proposte e soluzioni dei problemi. Ed in proposito sono sempre convinto che il ritorno di Elio Pindinelli in televisione sarebbe utile. Insomma credo che la strada da seguire sia quella di informare e di favorire questo “dialogo”: forse ciò non sarà sufficiente per ridestare l’interesse della cittadinanza e responsabilizzare gli amministratori nei confronti degli amministrati, ma almeno ci avremo provato. L’unico passaggio che non condivido dell’intervento di Serenella è il riferimento a ciò che avveniva nella “prima Repubblica”: a quei tempi, cara Serenella, sia pure con tutti i guasti determinati dal sistema partitico nel suo complesso, i partiti politici comunque garantivano un continuo contatto tra amministrati ed amministratori (basti pensare ai famosi pre-consigli) per adottare decisioni condivise al proprio interno: qualcuno sa dirmi se oggi a Gallipoli i 20 consiglieri comunali abbiano partiti di riferimento dove confrontarsi con iscritti e simpatizzanti (ammesso che ancora ve ne siano)?
Paese: Italy ~
Invii: 305 ~
Membro da: 28/02/2008 ~
UltimaVisita: 02/12/2009
Apriamo, quindi, un nuovo thread, oppure utilizziamo quello in cui parlavamo di astensionismo, per analizzare i comportamenti dei cittadini anche in funzione di quanto è avvenuto su stò forum, affollato fino al ballottaggio e poi andato deserto. Devo dire che la "diserzione" di alcuni mi ha un pò fatto piacere, non sarei onesto con me stesso se lo nascondessi. A tutto c'è un limite e la pazienza è stata spesso messa duramente alla prova (parlo di me naturalmente). Molto spesso ho dovuto far finta di non capire quanto si scriveva e che mi fosse sfuggito l'intervento. Da queste "tribune" si è affermato di tutto, forti del fatto che ci si cela dietro un nick. Mi sono convinto ancor di più (ma non ce n'era bisogno) che la maggior parte della gente, in realtà, è coraggiosa solo dietro uno spesso scudo; che coraggio! che impavidi tribuni! Poi, passata la festa, tutti sono rientrati nei loro sicuri bozzoli a fare le crisalidi, in letargo fino al prossimo appuntamento! Ecco perchè, cara serenella, tempo fa' bacchettai coloro che si erano astenuti. L'astensione, in generale, potrebbe anche essere considerata positiva, potrebbe anche essere ritenuta una protesta, ma non a gallipoli, a mio avviso. Qui, in questa strana cittadina, l'astensionismo non prende questo significato, qui astenersi è "pilatiano". A gallipoli non prendere posizione significa non inimicarsi chi salirà al potere o chi assumerà un incarico importante. Le trascorse elezioni hanno registrato un dato importante (il solo, credo): pindinelli che non riesce a prendere più di 150 voti! Eppure la sua striscia politica era molto seguita, sicuramente in molti si saranno indignati sentendo la leggerezza con la quale si è amministrata la res publica a gallipoli. Voi credete che coloro che si indignavano davanti allo schermo (chiusi al sicuro nelle loro case però!) siano stati più o meno 150? Non ci credo, non posso credere che su una popolazione di circa 20.000 persone solo 150 si indignavano. Questo è, a mio avviso, il solo risultato sconcertante delle elezioni, al di là di quanto un po' tutti abbiano affermato a caldo! che venneri sia stato votato da circa il 20% della popolazione non mi scandalizza; non mi scandalizza che per un posto in consiglio comunale piccolo dimentichi le alleanze o, peggio, si rimangi la parola data; non mi scandalizza che il più eletto in un partito salti il fosso per schierarsi, più o meno apertamente, dalla parte della maggioranza, né mi scandalizza che riesca ad ottenere una specie di indennizzo per essere stato "cacciato" dal mercato coperto (qui ci sarebbe da fare un discorso a parte: ho visto i gazebi che fanno bella mostra di sè, ho visto negata la visuale del porto a coloro che passano sul ponte ad esclusivo beneficio di uno o due che devono portare la pagnotta a casa.......). Ma torniamo a noi, dicevo che nessuno dei risultati della scorsa tornata elettorale mi ha eccessivamente stupito se non la mancata elezione di pindinelli. Non avrei mai creduto che non riuscisse ad essere eletto. Ciò vuol dire due cose: la prima che i gallipolini amano mettere la testa sotto la sabbia e la seconda che non sempre chi può contare sui media è premiato. Forse pindinelli dovrebbe studiare un pochino ad arcore, forse il cavaliere (nella sua infinita bontà) gli vorrà concedere un pò del proprio tempo per insegnargli qualche trucchetto. Orsù giovanotti! apriamo il nuovo thread e confrontiamoci
ben fatto serenella! riporto in questo nuovo thread il mio contributo postato nella discussione sulle consulte civiche. Non posso fare a meno di quotare in toto quanto detto da serenella. Devo dire che mi aspettavo l'abbandono da parte di molti, non ero ottimista, conosco l'ambiente gallipolino ed ero consapevole del fatto che non sarebbe durato. Del resto, se rileggete l'inverecondo numero di discussioni aperte nel periodo elettorale, vi accorgerete che erano quasi tutti interventi mirati, con uno scopo ben definito. Sono d'accordo con serenella quando afferma che la rete è un mezzo di straordinaria potenza e che si dovrebbe sfruttare adeguatamente, purtroppo la maggior parte di coloro che sono intervenuti nel forum hanno dimostrato che "sfruttare la rete" non significa (per loro) combattere malaffare o usi non propriamente ortodossi; per questi signori la rete non è stata altro che una tribuna a buon mercato, una vetrina gratis sul mondo. Al contrario, io sono sempre stato convinto che ne uccide più la penna che la spada e continuerò a scrivere su questo forum di tutto ciò che non mi convince e di tutto ciò che mi passa per la testa. Continuerò a dire chiaramente ciò che penso e se le mie parole daranno fastidio a qualcuno ciò rimarrà un suo problema, vuol dire che può anche fare a meno di visitare il forum. Qui faccio appello a tutti i superstiti del forum affinchè non abbandonino, è facile essere delusi, è normale sentirsi "a terra". Ciò non deve in nessun modo abbattere la voglia di combattere il malcostume e di discutere e/o denunciare democraticamente ciò che pensiamo non sia giusto.
__________________________________________ Posso resistere a tutto ma non alle tentazioni Illustre conforumiano
Paese: Italy ~
Invii: 1365 ~
Membro da: 25/07/2001 ~
UltimaVisita: 21/02/2023
Il tuo intervento Spartaco è perfettamente lineare: è chiaro che gli interventi sono sollecitati se la discussione è interessante, ma le discussioni on line li mettiamo noi. Qui (viva la libertà) non esiste una regia dall'alto, non c'è un incaricato all'inserimento delle argomentazioni da trattare. Ognuno di noi oltre che rispondere a quanto l'altro si impegna a mettere on line deve sforzarsi di essere propositivo ... è questo che a mio avviso viene a mancare. Non ambisco all'infinito numero di thread aperti durante la campagna elettorale, a cui fa riferimento Brenno, molto spesso atti solo a creare una grande confusione, arginata dagli impavidi moderatori. Ma, a mio avviso, cittadinanza attiva significa essere propositivi e non meri controllori dell'attività altrui (comunque da farsi). Non siamo difensori civici ma cittadini pensanti in grado di pretendere che le promesse vengano mantenute, di fare proposte di miglioramento, di denunciare quanto non funziona, di non parlare solo di politica ma anche di costume, società, economia, storia, di noi, ecc. ecc. Quanto avviene nei consigli comunali o nei partiti è interessante certo, ma non basta ... non tutto viene alla luce in quelle sedute .. anzi spesso quanto si vuole nascondere viene messo a tacere.. Più delle discussioni della bagarre elettorale ricordo con molto piacere l'impegno profuso nel denunciare il fantomatico sito (che ha fatto inalberare più di uno), le opere incompiute (a cui ha fatto seguito l'intervento di Striscia la Notizia), l'abbandono di rifiuti d'amianto (magistralmente fotografati da popolaccio - se non erro), la ripresa del camion dell'immondizia in controsenso che investiva uno scooter (poi ripreso sul quotidiano dalla Margarito), le discussioni propositive sul turismo, le consulte civiche, ecc. (diventate oggetto di alcune campagne elettorali) ... è una collaborazione in questo che mi aspettavo da una più corposa percentuale dei nuovi arrivati. E' vero quando dici che nella prima Repubblica esisteva molta più partecipazione all'interno dei partiti, è vero anche che tra eletti ed elettorato oggi il divario si è ancor più ampliato a causa anche della nefanda legge elettorale ... ma, mio caro amico, ciò a cui faccio riferimento non è l'evoluzione del potere ma del cittadino che ormai avrebbe dovuto comprendere di non essere più solo portatore di doveri ma di diritti, che non deve più rivolgersi al politico di turno con reverenza ma pretendere di essere ascoltato e servito, deve entrarci nella testa che i politici sono al nostro servizio che noi siamo i loro unici datori di lavoro poichè li assumiamo: eleggendoli, li paghiamo: con i nostri contributi e li possiamo licenziare alla prossima tornata elettorale se non hanno compiuto fino in fondo il loro dovere. Molti di noi finalmente lo hanno compreso, hanno preso coscienza e questa cultura va diffusa, deve diventare collettiva. Non dobbiamo essere cittadini solo nel periodo della campagna elettorale quando abbiamo finalmente il coltello dalla parte del manico e amici, parenti e conoscenti vengono ad elemosinarci i voti (eccoli i potenti finalmente umiliati ai nostri piedi), ma sempre e costantemente attivi, uscendocene dal particolarismo per pensare al bene collettivo perchè solo così potremmo stare meglio tutti. Caro Brenno anche io sono rimasta molto stupita dell'esito elettorale di Pindinelli, io ci ho creduto fino in fondo e l'ho sostenuto ma credo l'unica cosa gli sia mancata sono stati i soldi per oliare i meccanismi e le promesse di futuro migliore da ripartire tra i tanti allocchi. Penso che sotto certi aspetti questo risultato gli faccia ancor più onore poichè i voti che ha preso sono di vera stima (anche da parte di chi come me non lo conosce personalmente ma ne ha seguito le imprese), non per doppi fini o per interesse personale e quale altro eletto o no può vantare tanti voti liberi??? Certo credevamo e speravamo che qualcosa stesse cambiando, ma ancora non è così ... da voci di corridoio ho sentito che il sig. Pindinelli non tornerà sugli schermi di Teleonda, non so se per volontà sua o del suo proprietario, ma potremmo porgergli l'invito, se ancora ci legge, di venire tra noi, in questa zona franca, a parlare di politica, storia o quanto altro gli pare (è vero che non molti scrivono più, ma sono convinta che molti ancora ci leggono) ... in beffa a quanti non ci hanno creduto e con lo spirito di rintracciare coloro che credono ancora che le cose possono cambiare ... chiedo anche a Pindinelli come a tutti coloro hanno orecchie per ascoltare di non gettare la spugna e di rispondere a questo "appello ai cittadini"... Scusate le lungaggini
Paese: Italy ~
Invii: 387 ~
Membro da: 07/06/2007 ~
UltimaVisita: 19/09/2008
Come non essere daccordo con Voi? Il forum deve essere una finestra aperta alla realtà gallipolina e vista e se necessario analizzata e criticata con l'obiettivo di agevolarne la crescita la maturazione e soprattutto la sua indipendenza. Che tradotta in termini pratici è la libertà del cittadino e la consapevolezza dello stesso sui propri diritti e doveri. Per attivare concretamente questa fase auspicata da tutti sottopongo questa riflessione: L’art. 3 della legge 24.12.2007 n. 244 (finanziaria 2008) recita rispettivamente: comma 18 - I contratti relativi a rapporti di consulenza con le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell’amministrazione stipulante. comma 54 (modifica all’art. 1 comma 127 della L. 662/1996) - Le pubbliche amministrazioni che si avvalgono di collaboratori esterni o che affidano incarichi di consulenza per i quali è previsto un compenso sono tenute a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e dell’ammontare erogato. In caso di omessa pubblicazione, la liquidazione del corrispettivo per gli incarichi di collaborazione o consulenza di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale del dirigente preposto. Vi risulta che il Comune di gallipoli dal Dicembre 2007 data di entrata in vigore della norma, abbia provveduto a ciò? Chi ne ha notizia ci informi. Questa osservazione naturalmente è in linea con le ripetute richieste di rendere trasparente ed accessibile il sito del Comune di Gallipoli. Che ne pensa il Sindaco Venneri? Non sarebbe il caso di attivare una bella inchiesta interna e in caso di veriviche positive sanzionare il dirigente poltrone? Ma in verità mi domando se certi saputoni di dirigenti e politici conoscono tali norme. Si ritengono infallibili perchè non esiste un controllo sugli atti della PA e i dirigenti sono quasi sempre complici dei misfatti dei politici.
Paese: Italy ~
Invii: 417 ~
Membro da: 14/03/2008 ~
UltimaVisita: 17/12/2008
Se non ricordo male qualche mese fa, poco prima delle elezioni (forse uno degli ultimi atti del commissario preposto) è stata bandita una gara per rifare il sito del Comune. Mi sa che se ne è parlato anche su questo forum ed era di un bel pò di soldi. Potrebbe essere questa la giustificazione dell'insolvenza che il precedente sito non era aggiornato o aggiornabile. Ad oggi il sito è lo stesso, ma sicuramente l'aggiudicazione c'è stata e dovremmo presto vederlo on line...
Paese: Italy ~
Invii: 387 ~
Membro da: 07/06/2007 ~
UltimaVisita: 19/09/2008
scusa serenè, a me sembra che il sito del comune sia aggiornato ad oggi, hanno pubblicato addirittura l'avviso del contributo per l'acquisto di climatizzatori d'aria a favore dei cittadini anziani datato 20 giugno: ( http://www.comune.gallipoli.le.it/Gallipoli/Controller?service=FOShowCnt&tpc::0::cntFoPerPag=20&cnt::0::id=10340 ) mancano clamorosamente, invece, le delibere adottate dal primo consiglio comunale di quest'anno e le delibere della nuova giunta, credo che ne abbiano fatte, se no come si spiegherebbe questo?: http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=8887 non credo che la questione sia in questi termini. Il problema è se ci sia o meno la volontà di pubblicare integralmente tutti gli atti, cosa che non è mai avvenuta. Riporto un passo del programma del sindaco presentato (credo) al consiglio comunale:
Citazione:
............ben si spiega una necessaria, mirata riorganizzazione dei servizi che possano aumentare il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni fornite alla cittadinanza. Funzionale a tale obiettivo sarà quindi la riqualificazione del personale, nel rispetto delle professionalità già acquisite e il perfezionamento del sito internet comunale, quale strumento ormai di massa per l’informazione e la comunicazione con il cittadino-utente sui provvedimenti emessi tanto dall’Amministrazione quanto dai suoi organismi politici ed amministrativi, ma soprattutto quale mezzo di snellimento della macchina burocratica per i certificati di base.
Appare chiaro, a mio avviso, che dovremmo attenderci un restyling del sito (spero presto) e che non sarà solo di forma ma anche di contenuto anche perchè si parla di poter ottenere (addirittura!) per via telematica i certificati di base. Il problema di venneri è sempre stata la mancanza di comunicazione tant'è che anche lui lo ha ammesso in campagna elettorale. Questa mancanza non era solo tra sindaco/giunta verso i cittadini ma anche tra sindaco/giunta verso il consiglio comunale. Lui ha candidamente ammesso che durante il suo precedente mandato era talmente impegnato a risolvere i problemi che non riusciva anche ad informare (tant'è che dovette munirsi di portavoce/addetto stampa!) e promise che sarebbe stato meno "laconico" senza, per questo, togliere tempo all'impegno lavorativo. Io sono un tipo paziente, ve ne sarete accorti, (del resto se non lo fossi non continuerei a "parlare" con voi ). Attendo tranquillo che sindaco, giunta e consiglio si "sistemino" e prendano confidenza con la "macchina" (non so perchè visto che un po' tutti sono quelli dell'altra volta.....) e poi potremo cominciare a parlare. Ora, poi, con l'estate ormai iniziata non credo che riusciremo a vedere qualcosa, tra ferie, emergenze da gestire e scarsa familiarità con l'apparato burocratico, se ne parla "alla defriscata". Diciamo che ottobre potrebbe essere foriero di buone novelle ....... ammesso che si voglia raccontarle!
__________________________________________ Posso resistere a tutto ma non alle tentazioni Illustre conforumiano
Paese: Italy ~
Invii: 1365 ~
Membro da: 25/07/2001 ~
UltimaVisita: 21/02/2023