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Autore Discussione Precedente: e allora com''è andata la festa di s.cristina?? Discussione Discussione Successiva: Voci libere ......  

gazzella 54
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Stato: Sconnesso

 Spedito - 15/06/2008 :  17:42:09  Mostra Profilo  Aggiungi gazzella 54 alla Lista Amici
Una bufala grande come una casa è stata diffusa nelle varie edizioni di Telearma News di oggi.
In pratica un filmato commentato ci dà notizia del rinvenimento al di sotto del palazzo comunale di Gallipoli di un antico frantoio ipogeo e al piano terra una tomba medievale con sette inumazioni. Nel filmato compaiono (sentite sentite) il sindaco Venneri e la dr. Casavecchia assessore alla cultura con l’ing. Carmone. Questo documento oltre che rappresentare una bufala giornalistica rappresenta anche un esempio clamoroso di disinformazione politica.Tutti sanno che quei ritrovamenti furono dovuti nel marzo del 2002 all’ex vicesindaco e assessore alla cultura Elio Pindinelli che fece scavare dalla soprintendenza archeologica il sito, fece realizzare a cura dell’ufficio tecnico la scala di accesso e l’apertura della porta e del finestrone su Via Antonietta de Pace, la pilitura del frantoio e l’inizio dei lavori per il restauro e l’illuminazione con i lavoratori socialmente utili.
Strano che Venneri all’epoca del ritrovamento Sindaco non se ne fosse accorto.
Strano che lo stesso Sindaco Venneri non rammenti di aver interrotto i lavori negando a Pindinelli i fondi per completare il recupero nell’ambito di un progetto più ambizioso: destinare la stanza della tomba a sala della memoria medioevale, la stanza di accesso al frantoio sala informazioni turistiche, la galleria come centro di esposizioni d’arte, il salone grande (ex circolo cittadino) a sala Coppola (con i dipinti di Giovan Andrea Coppola donati dalla famiglia al Museo), le altre tre stanze a sale dedicate alla pittura dell’ottocento a Gallipoli con i dipinti posseduti dal Museo dei gallipolini Forcignanò, Consiglio, Pagliano e dell’aletino Giannelli).
Strano pure che non ne abbia memoria neppure la dr.ssa Casavecchia subentrata a Pindinelli all’assessorato alla Cultura.
Che sia un modo per recuperare oggi ciò che voleva fare Pindinelli 6 anni fa?
Per piacere allora diamo onestamente a Pindinelli ciò che è di Pindinelli e smettiamola di prendere in giro la gente.
Solo per dimostrare che tale merito appartiene a Pindinelli faccio riferimento al seguente sito: http://www.bur.it/2002/1103150302.htm che riprese la notizia dai giornali locali, ma soprattutto il sito di Roberto Pellone http://www.pelloneroberto.it/tombapalazzobalsamo.htm che riporta con il commento anche le foto di quel ritrovamento.
 Paese: Italy  ~  Invii: 686  ~  Membro da: 21/02/2008  ~  UltimaVisita: 31/03/2012 -> Moderatore 

abatem83
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Stato: Sconnesso
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 Spedito - 16/06/2008 :  08:56:30  Mostra Profilo  Aggiungi abatem83 alla Lista Amici
E' il solito gioco delle tre carte. Quanti di voi ricordano da parte dell'assessore Casavecchia i ripetuti lanci per mezzo stampa sulla inaugurazione del museo e poi del Garibaldi? Ogni due mesi si dava appuntamento per il mese successivo e così via. Con i 3000.000 euro del restauro del museo (climatizzazione) attrezzeranno anche la sala Coppola voluta da Pindinelli nel 2002. Diranno naturalmente che è merito di Venneri. E poi Gazzella cosa vuoi fare? La politica è un imbroglio almeno in mano a certi elementi. E certa stampa pur di far profitto si adegua a tutte le situazioni. Tanto a Gallipoli tutto può succedere e nessuno ha mai fatto tragedie soprattutt0o contro la faccia tosta di certi politici.
 Paese: Italy  ~  Invii: 417  ~  Membro da: 14/03/2008  ~  UltimaVisita: 17/12/2008 -> Moderatore  Vai all'inizio della pagina

kashiwara
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Stato: Sconnesso
Membro Valutato:


 Spedito - 18/06/2008 :  07:43:06  Mostra Profilo  Aggiungi kashiwara alla Lista Amici
..... ho chiesto un chiarimento al Sindaco direttamente nel Suo Forum, ora attendiamo fiduciosi la risposta .....

http://www.giuseppevenneri.it/bitforum_topic.asp?TOPIC_ID=10

Inserito il tutto qui: http://forum.salentovirtuale.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1576&whichpage=3

 Illustre conforumiano
 Paese: Italy  ~  Invii: 1804  ~  Membro da: 31/08/2007  ~  UltimaVisita: 03/09/2013 -> Moderatore  Vai all'inizio della pagina

abatem83
Advanced Member


Stato: Sconnesso
Membro Valutato:


 Spedito - 18/06/2008 :  13:32:07  Mostra Profilo  Aggiungi abatem83 alla Lista Amici
Notizia fresca fresca su Lecceprima http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=8851
Non vorrei essere uccello di maleaugurio ma un lavorio coì enorme e meritevole della Guardia di Finanza sortirà qualche benefico effetto?. O sarà pari ad una bufala almeno nel risultato? Oppure oltre al danno anche la beffa?. Si perchè penso a quanto lo Stato spende per le indagini e per i processi. Mi domando ma la tessera sanitaria perchè l'hanno fatta? Per fare milioni oppure per certificare oltre alle condizioni personali di salute anche le procedure identificative per l'accesso alle prestazioni?. Penso che l'Italia non si salverà se non ristruttureremo le dinamiche burocratiche, le responsabilità dirigenziali e non formalizzeremo procedure ottimali di verifica e controllo.
La Bassanini voi direte. Forse dovremmo rivederla in molti punti se lo Stato non è in grado di controllare le autocertificazioni. Eppure la Bassanini introduceva il principio del controllo a campione. Ma se i controlli non li hanno mai fatti...

Modificato da - abatem83 on 18/06/2008 13:33:50
 Paese: Italy  ~  Invii: 417  ~  Membro da: 14/03/2008  ~  UltimaVisita: 17/12/2008 -> Moderatore  Vai all'inizio della pagina

dinomagno
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Stato: Sconnesso

 Spedito - 21/07/2008 :  10:30:08  Mostra Profilo  Aggiungi dinomagno alla Lista Amici
Spulciando il sito del Comune di Gallipoli mi sono divertito nel leggere i regolamenti comunali vigenti.
Ne ho tratto alcune perle che mi confermano nell'idea che mi sono fatto della serietà delle nostre amministrazioni.
Comincio con il regolamento per l’organizzazione dei servizi smaltimento rifiuti consultabile all'indirizzo:
http://www.comune.gallipoli.le.it/Controller?service=viewDoc&openfile::0::id=4781
Il regolamento è datato 23.1.1992 ed è stato pubblicato sul sito l’8 maggio 2008.
Mi domando se i regolamenti sono dei pezzi di carta che non hanno riferimento alla normativa vigente.
La normativa di riferimento a livello nazionale in materia di rifiuti è rappresentata dal Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, emanato in attuazione della Legge 308/2004 “delega ambientale” e recante “norme in materia ambientale”. Tale Decreto dedica la parte IV alle “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” (articoli 177 – 266) ed ha abrogato una serie di provvedimenti precedenti tra cui il Decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997, cosiddetto Decreto “Ronchi”, che fino alla data di entrata in vigore del D.lgs. 152/06 ha rappresentato la legge quadro di riferimento in materia di rifiuti.
Eppure il Comune di Gallipoli ha un regolamento che risale al medioevo (1992) e nessun consigliere comunale se ne interessa. Anche per loro i regolamenti sono carta straccia?
Mi domando allora: se la gestione dei rifiuti è disciplinata dall’art. 179 del D.Lgs. 152/06 “Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti” che stabilisce "quali misure prioritarie la prevenzione e la riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti seguite da misure dirette quali il recupero dei rifiuti mediante riciclo, il reimpiego, il riutilizzo o ogni altra azione intesa a ottenere materie prime secondarie, nonché all’uso di rifiuti come fonte di energia", come fa il Comune ad operare correttamente ed efficacemente?
Un'altra perla è quella relativa al regolamento edilizio nel quale è previsto l'iter per il rilascio della Concessione edilizia. Non so in che data è stato approvato ma mi meraviglia che ci sia ancora la previsione della Commissione edilizia formalmente abolita ormai da oltre 5 anni.
A proposito di questo regolamento mi domando se nell'approvazione dei progetti sia stato mai applicato l'art.56 che testualmente recita:
"LOCAli PER DEPOSITO TEMPORANEO RIFIUTI SOLIDI URBANI
I fabbricati nuovi, ampliati e modificati devono disporre di un locale o di un manufatto per il contenimento dei recipienti I lì per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Detto locale o manufatto deve essere al piano terra e, indifferentemente che sia ricavato nel fabbricato o all'esterno del ; medesimo. deve avere accesso e areazione direttamente dall'esterno".
Osservo che se i consiglieri se ne interessassero magari proponendo un adeguamento a tale norma di tutti gli edifici condominali, forse avremmo in prospettiva una facile raccolta porta a porta della differenziata. Non vi pare?
L'altra perla (una vera chicca) ce la riserva il Regolamento Vigili Urbani (degli anni settanta?) consultabile all'indirizzo:
http://www.comune.gallipoli.le.it/Controller?service=viewDoc&openfile::0::id=4792
Sentite cosa impone l'art. 10: "L’assunzione nel Corpo dei Vigili urbani è effettuata mediante pubblico concorso per titoli ed esami, riservato ai soli uomini.
Tralascio tutte le altre c.....e contenute in questo regolamento che non ha riferimenti legittimi a nessuna norma nazionale e regionale in vigore ma segnalo solo l'art. 19 "I vigili hanno l’obbligo di fissare la loro residenza nel territorio del Comune…".
Vi risulta che i numerosi vigili urbani forestieri abitino tutti a Gallipoli?.
In conclusione si conferma per il Comune di Gallipoli la inutilità dei regolamenti comunali che sono carta straccia.
Tanto la loro applicazione sembra soltanto un'optional.
Ed essendo degli optionals i regolamenti è evidente che un optional è la correttezza e la legalità degli atti della pubblica amministrazione.
Almeno così la penso io.



 Paese: Italy  ~  Invii: 320  ~  Membro da: 16/03/2008  ~  UltimaVisita: 25/11/2008 -> Moderatore  Vai all'inizio della pagina
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