Una grave iattura si abbatterà sulla testa dei gallipolini: il number one Vincent lascierà la squadra di calcio e addio pallone a Gallipoli. Non spenderà più un euro per gli ultrà e i portoghesi, ma si dedicherà anima e cuore a creare una grande industria della pesca. Finalmente! Col suo assessore preferito, tutto sarà possibile. Grazie a Dio. Era ora. Avanti agli altri imprenditori, ma solo se potranno diventare deputati! La curva sud rimane la pista privilegiata per qualunque decollo.
Paese: Italy ~
Invii: 74 ~
Membro da: 28/03/2008 ~
UltimaVisita: 09/09/2008
A quanto pare il Presidente fa sul serio...Ora ha ufficializzato che lascia la squadra. Non penso che sia stata una notizia che abbia sconvolto la città ne lo poteva essere.Purtroppo l'entusiamo intorno a questa squadra è scemato negli anni. Incredibilmente era maggiore il coinvolgimento in Eccellenza che in C1. La colpa di tutto ciò è della stessa persona che ha avuto il merito di regalare a Gallipoli il grande calcio, cioè lo stesso Barba che ha voluto gestire da solo la baracca inizialmente e che poi naturalmente non ha trovato nessuno ad affiancarlo quando ha chiesto aiuto. Non dimentichiamo gli sponsor rifiutati e le dichiarazioni secondo cui non serviva l'aiuto delle istituzioni. Tralascio invece di entrare in argomentazioni politiche per rispetto ai veri tifosi del Gallipoli...Ma determinante è purtroppo il problema stadio che comunque lo si metta è annoso e mai risolto da chi ha amministrato la città, indipendentemente da problemi burocratici citati da Venneri. La realtà è che sapendo le ambizioni di serie B non si sarebbe dovuto rattoppare l'Antonio Bianco ma fare uno stadio vero.Nonostante ciò e nonostante la città abbia ben maggiori problemi perdere la vetrina del calcio nazionale non sarebbe bello, come non è stato bello come è finito questo campionato di C1(...a pensar male si fa presto vista la serie i inopinate sconfitte...). Che succederà? Secondo me alla fine Barba si riprenderà la squadra. Altrimenti spero che Venneri sappia fare la cosa migliore. Difficilmente si potranno avere sogni di gloria quindi sarebbe, secondo me, inutile fare cordate d'imprenditori che non garantirebbero comunque un futuro a questi livelli (solitamente questi tentativi durano mezzo cxampionato). Allora forse meglio cercare di fare un programma a lunga gittata. Ho sentito dire da qualcuno meglio ricominciare dall'eccellenza. Io dico meglio stare dove stiamo, lavorare sui giovani, magari anche attraverso accordi con società maggiori, e cercare di ripartire anche retrocedendo, ma mantenendo il titolo il più in alto possibile.Certo servirebbero comunque investimenti privati e naturalmente servirebbe lo stadio. Comunque son convinto che alla fine Barba ritornerà sui suoi passi e allora avanti con i soliti slogan, con le promesse di serie B e purtroppo anche con tutti quei lecchini, assolutamente ignoranti di calcio, che circondano l'Onorevole e che con la loro presenza hanno aumentato la distanza fra tanti tifosi e la squadra.Loro non se ne fregano della sorte del Gallipoli calcio, sanno comunque come lusingare il Presidente.
Paese: Italy ~
Invii: 394 ~
Membro da: 22/10/2007 ~
UltimaVisita: 22/05/2010
Non credo che Barba tornerà sui suoi passi e non credo che Venneri abbia intenzione di sprecare risorse per realizzare un nuovo stadio. Per chi come me ha sempre seguito il Gallipoli quando militava in campionati meno nobili dispiace. Ho sempre tifato e seguito il "magico Gallo" ricordo le partite con il Taurisano,Tuglie ecc., quando giocava ancora Artemio e noi ragazzini a gridare "Artemio Artemio tira la bomba", e a farci raccontare i bei tempi dell''impresa di quando Amleto Massimo e Michele Alemanno insieme a tanti altri bravi giocatori portarono il Gallipoli in C. O nei tempi più recenti quando cominciò l'era Barba, ero ancora a Pisa, e seguivo le vicende del Gallipoli tramite internet o il Televideo (una volta in c/2). Appena ne avevo l'occasione scappavo a casa per seguire qualche partita allu campu. Purtroppo temo che il giocattolo si sia rotto, del resto era inevitabile. Prima o poi sarebbe dovuto accadere.
_____________________ .....in medio stat virtus.....
Paese: Italy ~
Invii: 866 ~
Membro da: 08/03/2008 ~
UltimaVisita: 04/05/2013
Gallipoli non è una piazza da SerieB. Spero che di questo se ne renda conto anche il tifoso della Sud. La città potrebbe avere una buona squadra capace di affrontare dignitosamente un campionato di C1, non di più.
Se il signor Barba ha deciso di abbandonare la dirigenza della squadra, abbia almeno l'onestà di farlo senza lasciare debiti.
Il Comune di Gallipoli ha altre questioni più importanti da risolvere che sprecare risorse per la squadra di calcio. Lo stesso Sindaco Dott. Giuseppe Venneri nel suo Programma di governo della città, ha così preso impegni per quanto riguarda lo sport: http://www.giuseppevenneri.it/programma.asp
Citazione:
LE POLITICHE PER I CITTADINI
b) Giovani, sport e tempo libero.
L’Amministrazione Comunale non potrà prescindere dal prestare attenzione a tutto il ramo sportivo, sostenendo i risultati della locale squadra di calcio, intervenendo volta per volta rispetto alle esigenze che si presenteranno al fine di essere vicini e al fianco di una realtà che negli ultimi anni ha portato lustro ed onore alla nostra Città, raggiungendo traguardi e risultati storici.
Tale vicinanza, tuttavia, non precluderà minimamente la dovuta attenzione verso gli sport cosiddetti “minori”, che anzi rappresentano una straordinaria palestra di vita, un centro di aggregazione e di crescita sociale specie per i più giovani, che si forgiano a valori importanti nel proprio cammino educativo.
Alle realtà associative che operano nello sport non mancherà il sostegno e la vicinanza del governo cittadino, pronto a garantire il suo appoggio per sostenere eventi, manifestazioni ed appuntamenti in grado di valorizzare ed incentivare i valori di lealtà e di correttezza propri delle discipline sportive.
In tale ottica, inoltre, si rafforzerà l’impegno per la realizzazione del Palazzetto dello Sport (promuovendo eventualmente forme di interazione tra capitale pubblico e capitale privato) per incentivare l’attività sportiva, realizzando uno specifico programma di opere strutturali.
Si tratta di un progetto già intrapreso negli scorsi anni, con annesso finanziamento, che nel prossimo quinquennio sarà portato a termine grazie all’esperienza acquisita, utile a superare gli intoppi burocratici. .....
Home
Forums
Calendario Eventi
Responsabili
Libro Ospiti
FAQ
Registrazione
Spedito - 02/06/2008 : 14:24:24
Italy ~
Invii: 
Illustre conforumiano