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Ambra |
Inviata - 06/08/2007 : 11:05:44 |
Associazione Casello13
“l’ombra del Menhir è ospitale”
Lunedì 13 agosto 2007 Ore 20.00
Convento di Santa Maria di Casole – Copertino di Lecce
Omaggio ad Antonio Prete
Introduce Giovanni Invitto
Antonio Prete: Menhir L'esordio alla poesia di uno dei massimi studiosi di letteratura italiani, Antonio Prete docente di Letterature comparate all'Università di Siena. Una biografia interiore, estesa in un ventaglio molto vasto di registri, di toni, di misure, ma unificata dalla presenza forte della natura. Una natura percepita come lingua del paesaggio ma soprattutto come silenzioso mostrarsi delle cose, come movimento di apparizione e sparizione, come annuncio e declino, come fulgore e ferita. La presenza - dei viventi e delle cose - confina, in questi versi, con l'ombra di un senso che sempre si ritrae, fluttuante tra l'impossibile e il metafisico. Temi e motivi propri dei libri teorici e critici di Prete (la luce e l'ombra, l'elemento stellare e lunare, la vertigine della parola) affiorano consegnati alla musica del verso. Il titolo è un omaggio al paesaggio salentino, da cui l'autore proviene, terra dove si possono incontrare quelle misteriose antiche pietre. E indica il senso della verticalità, della interrogazione estrema e in certo senso originaria che trascorre in questi versi.
Info: ambrabiscuso@hotmail.com / 3395607242
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