Comunicato stampa
Fra le priorità dell’assessore provinciale al “ Mediterraneo “, Carlo Madaro, c’è quella di proporre il barocco ionico-salentino nella World Heritage List del Patrimonio dell’Umanità”. Alla luce di tale motivazione si è svolto l’incontro del Comitato dei sindaci dell’area ionico-salentina e di enti ed istituzioni costituitosi oggi presso la sala congressi del Museo S. Castromediano della Provincia di Lecce. L’assemblea si è incentrata sul prestigio che l’ area rappresenta per la cultura barocca nel Mediterraneo. Davvero significativo il passo del PROF. LUCIO MAIORANO in rapprentanza dell’Università di MALTA che cita: “...la stratificazione umana, culturale, architettonica, artistica e paesagistica dimostra come non ci siamo esempi analoghi nella storia barocca, è un significativo esempio di un bene di eccezionale valore universale”. Le parole conclusive, contenute nell’intervento dell’assessore Madaro sono state parole intrise di amor per la propria terra, orgoglio delle proprie origini e vanto per il mondo intero, che hanno auspicato il raggiungimento di questo obiettivo che restituirebbe a questi luoghi la meritata promozione e tutela di un’area che punta al turismo culturale e paesaggistico”.Dall’incontro, al quale hanno partecipato i sindaci e rappresentanti istituzionali dei comuni della provincia di Lecce Brindisi e Taranto, TAURISANO,CORSANO,CASTRO,ARNESANO,PRESICCE,SALICE SALENTINO,MARTANO,ALESSANO,SECLI’,NOVOLI, LEQUILE, CORIGLIANO D’OTRANTO, CAMPI SALENTINA, GALATONE, DISO, SURBO, OSTUNI, MESAGNE e per l’Università di Lecce il Prof. LUCIO GALANTE mentre avevano già preventivamente aderito quelli di GAGLIANO DEL CAPO, MELPIGNANO, VERNOLE ed ANDRANO, è emersa la decisione di demandare al CENTRO STUDI SUL BAROCCO diretto dal Dott. ANTONIO CASSIANO ed al DIPARTIMENTO BENI DELL’ARTE E DELLA STORIA dell’Università di Lecce il compito di contattare i responsabili dell’UNESCO per individuare il percorso più valido ai fini dell’approvazione del progetto per premiare il barocco ionico-salentino ed i paesaggi ambientali significativi quale patrimonio dell’umanità. Un incontro che ha lasciato entusiasti sia l’assessore Carlo Madaro che l’assemblea i quali si auspicano che altre realtà istituzionali aderiscano a tale progetto. Lecce, 22 ottobre 2005
L’Assessore al “Mediterraneo” Carlo Madaro
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