Piano & Saxofone Duet al Menamè di Tricase
Irene Scardia ed Emanuele Coluccia
Giovedì 20 gennaio alle ore 22.30 il duo Irene Scardia ed Emanuele Coluccia si esibisce nei giovedì jazz del Menamè di Tricase, un luogo d'incanto, a due passi dalla baia del porto di Tricase (via San Demetrio 32). Il progetto nasce dall’incontro tra due artisti provenienti da differenti esperienze e formazione che trovano, ora, un linguaggio musicale comune, Emanuele Coluccia, compositore, pianista e sassofonista, uno dei musicisti ‘freelance’ più interessanti dell’attuale scena pugliese ed Irene Scardia, pianista, compositrice e performer dalla spiccata sensibilità e lirismo musicale. Ad accomunare le due personalità un’empatica congiunzione tra identità artistiche in continua e spregiudicata ricerca, a proporre temi di grande impatto emotivo con una forte tensione espressionistica unita a modalità minimali e jazz. In repertorio brani originali composti da Irene Scardia arrangiati per pianoforte e sassofono, tratti dagli ultimi lavori della pianista, “I Giorni del vento” 2008, concept dal quale è nata una omonima pubblicazione discografica (Workin’ 09) e “Quello che so del cielo”, piano performance 2009. Irene Scardia, pianista, compositrice, performer, musicista indefinibile nella sua originalità dal pianismo, lirico e diretto che nella sua qualità tecnica arriva, senza disperdersi,, all'essenza musicale, rivelando una “scrittura che incalza aritmicamente le tensioni di un partecipare alla musica sempre in cerca ma, disposto allo stupore, alla meraviglia del dono”. “Un viaggio di leggerezza che dentro una forte tensione espressionistica si confronta con modalità minimali e jazz. Temi di forte impatto sentimentale, larghi, in andature che aprono il campo, fanno visioni”. (M.Marino) In febbraio 2010 un importante riconoscimento a lavoro di Irene Scardia con la presenza della sua musica nel programma Battiti di Radio 3. Emanuele Coluccia, Pianista, sassofonista, compositore, arrangiatore. Ha suonato professionalmente in Italia sin dal 1989, sia come leader che come 'sideman'. Nel 1992 e nel 1993 ha partecipato a The Berklee College summer clinics a Perugia, prendendo parte a stage con Joe Lovano, Joe Zawinul, Paul Motian, Bill Frisell, John MacLaughlin, George Garzone. Nello stesso periodo ha partecipato allo Jonian Jazz Festival a Taranto (1992), all' Eddie Lang Jazz Festival ad Isernia (1997) e all' Estate Romana (1998). Durante Umbria Jazz 1999 ha partecipato a delle performance improvvisate con Jason Moran, Taurus Mateen, Eric Harland e Pat Metheny. Alla fine del 1999 Emanuele si trasferisce a New York, dove suona in vari gruppi e in molti club, fra cui: Cleopatra's Needle, Lounge 32, Kavehaz, Galapagos, Niagara, No Moore, Vivaldi, Sugar Bar, Satalla, Joe's Pub. E’ stato membro dell’orchestra del festival Notte Della Taranta nel 2005 e 2006. Ha collaborato con Kaus Meridionalis, Jeff Jones, Ginger Brew, Manigold, Adria, BandAdriatica, Giuseppe Bassi, Ettore Carucci. Nel 2006 partecipa al progetto BandAdriatica e si esibisce con King Naat Veliov e la Kocani Orkestra. E’ membro dell’Orchestra della Notte della Taranta diretta da Ambrogio Sparagna. Nel 2007 con BandAdriatica pubblica il cd “Contagio” e partecipa ad un progetto speciale all’interno della Notte della taranta festival con Eva Quartet, il quartetto solista delle Voci Bulgare. Ulteriori informazioni su www.myspace.com/irenescardia www.myspace.com/emanuelecoluccia
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