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martedì 19 gennaio 2010

Secondo appuntamento con OPEN CALL_MartedInFabbric
Dopo il successo del primo appuntamento con OPEN CALL_MartedInFabbrica, martedì 19 gennaio si replica e lo spazio in via Cerundolo a San Cesario di Lecce si apre a chi ha risposto all’OPEN CALL presentando i propri progetti. In questo secondo appuntamento la Fabbrica dei Gesti ospiterà la mostra QUIET-QUEST di Francesco Cuna, la Cooperativa P.A.Z. che presenterà il proprio progetto di comunicazione sociale, il concerto RafMurrone & PowerDrumEnsemble, preceduto alle 18 dall’omonimo laboratorio gratuito condotto da Raffaello Murrone (per il quale è gradita la prenotazione) e il concerto-spettacolo di Aguafria, una performance musicale e teatrale all’interno della quale musica e poesia dialogheranno, mettendo in comunicazione i propri linguaggi, dando vita ad un esperimento di performance multidisciplinare che incarna lo spirito stesso dell’iniziativa.

Si continuerà anche nel mese di febbraio con gli appuntamenti del 2 e del 23, e così fino a maggio 2010 con due appuntamenti a settimane alterne, ad aprire lo spazio in via Cerundolo e renderlo luogo d’incontro tra artisti e creativi, tra diverse discipline artistiche e per gli appassionati di musica, arte, danza, teatro, pittura, fotografia. Un secondo appuntamento, ricco di progetti e performance, che conferma come l’incontro e la sperimentazione possano aprire nuovi terreni di confronto e dialogo tra diverse forme d’arte.

Programma

Dalle 18.30 alle 20.30 si terrà il laboratorio gratuito di percussioni tenuto da Raffaele Murrone cui seguirà alle 22.00 il Concerto RafMurrone & PowerDrumEnsemble

Dalle h. 21.00 si può visitare l’esposizione di Francesco Cuna QUIET-QUEST
Quiet unisce 9 opere eseguite nell’ arco di 2 anni di attività: 2008-2009 ed un autoritratto del 2006.
Quest combina 9 opere eseguite nel 2009.
Quiet ci pone di fronte a tele mute, silenziose, lattescenti ma intrise di sguardi che ci domandano, o forse ci confermano qualcosa, qualcosa che ci restituisce una comunicazione pura , un rapporto con quello che siamo stati e che ci prospettiamo di essere. Questa prima sezione volutamente abbandona ogni forma di critica a favore di una riflessione intima, personale, a tu per tu con la libera associazione che scaturisce nel fruitore.
Quest invece si riaggancia al passaggio dell’ infanzia della prima sezione ma in maniera differente già dallo stile esecutivo, dalle tinte e dalle composizioni. Centrale in queste ultime il riferimento esplicito alla figura di Pinocchio ed alle analogie e connessioni con la società adulta, quella a venire, con le sue “bugie” e con la propria teatralità già insita nel percorso formativo. A tal proposito ho deciso di titolare questa sezione “Quest” da “question” in quanto generare domande e riflessione è l’intento primario di questo mio intervento.

h. 21.00 Incontro con Michele Frascaro. Presentazione del progetto della Cooperativa P.A.Z.
La storia di un gruppo di giovani salentini accomunati dalla passione per la comunicazione e per il giornalismo, una passione che pian piano si concretizza nel loro posto di lavoro. Paz, da associazione a società cooperativa, un'agenzia di comunicazione molto attiva nel sociale. Un chiodo fisso: l'impegno per la sicurezza nei luoghi di lavoro e la battaglia contro le morti sul lavoro (Premio comunicazione sociale 2009 a Rimini nel meeting sulla pubblica amministrazione).

h 22.00. Concerto RafMurrone & PowerDrumEnsemble. Quando la musica non è un “bidone”
Anche un bidone può fare musica.
Power Drum Ensemble è un laboratorio di multipercussioni che da grande vorrebbe diventare un'orchestra. Ideato, coordinato e diretto dal maestro Raffaello Murrone. Strumenti unici autocostruiti con un mix ricercato e curato di materiali, dagli scarti industriali a ciò che offre la natura, opportunamente lavorato con un po' di manualità artigianale ed un pizzico di creatività. Composizioni originali alternate a citazioni etniche, suoni potenti e tanta energia, tutto ciò in esibizioni dinamiche, coinvolgenti e spettacolari.

h 23.00 Concerto-spettacolo in cui le musiche del Mediterraneo del progetto Aguafria incontrano le poesie di Federico Garcia Lorca e Dario Golia
La musica del progetto Aguafria scorre libera come l’acqua del Mar mediterraneo, come la libertà dei popoli che lo hanno attraversato, dei diversi stili e costumi e della libertà di incontro e di scambio tra le diverse culture che ne fanno un universo dal fascino antico. Il gruppo nasce dalla fusione di musicisti con percorsi artistici diversi ma con interessi musicali comuni che, partendo dalle coinvolgenti melodie popolari del Sud Italia, approdano ai ritmi dei Balcani e al Flamenco, sconfinando spesso in altre forme affini e in altri generi. Il repertorio si muove tra brani di composizione e melodie note, riarrangiate opportunamente per assecondare le inclinazione stilistiche della band. La libertà di vivere musicalmente slegati da vincoli formali porta i musicisti, infatti, ad ampliare il repertorio fino a citare, ad esempio, brani mutuati dalla tradizione cantautoriale italiana come in una versione rivisitata di ‘Vecchio frac’ di Domenico Modugno. Gli strumenti utilizzati, portatori di tradizioni di provenienza diversa (il cajon, i tamburi a cornice, la chitarra, il clarinetto e il sax) si intrecciano e si completano, quindi, in una serie di ritmi di grande energia e di forte impatto sul pubblico e si fondono in un concerto che celebra l’appartenenza musicale comune delle tradizioni del Mediterraneo.

Checco Leo Chitarra
Vincenzo Grasso Clarinetto e sax
Ovidio Venturoso Percussioni
Giuseppe Spedicato Basso
Stefania Mariano Voce recitante

Entrata libera.

Per ulteriori info 347.5424126
Facebook: La Fabbrica dei Gesti


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