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venerdì 16 maggio 2014

Eugenio Finardi - Lecce
"Fibrillante" è l'ultimo e 18° disco di Eugenio Finardi, in concerto alle Officine Cantelmo di Lecce.
L'aapuntamento rientra tra le tappe del contest "Finardi palco aperto" rivolto a band emergenti in cui si chiedeva di arrangiare uno dei successi del cantautore e farne un video. Il premio prevede la possibilità di aprire i concerti di Roma, Milano, Torino e Lecce, e suonare il brano scelto insieme a Finardi.
Inizio ore 21, biglietti 12 euro.

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Presentazione del bando N.I.D.I. - Gallipoli (LE)
FONTE: lecceprima.it
http://www.lecceprima.it/eventi/incontro-informativo-sul-bando-n-i-d-i-a-gallipoli-2152561.html

Venerdì 16 maggio, alle ore 17:30, presso il Laboratorio Liberal'Arte di Gallipoli si terrà un incontro di presentazione del bando N.I.D.I. - Nuove Iniziative d'Impresa, dedicato a tutti coloro che desiderano conoscere le opportunità messe a disposizione dalla Regione Puglia per agevolare l'autoimpiego e la creazione di impresa di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro.

Il seminario è organizzato dall'associazione gallipolina EMYS, da sempre attenta allo sviluppo sostenibile ed economico del territorio, con la partecipazione di Legacoop Puglia. EMYS intende promuovere gli strumenti di finanziamento e creazione d'impresa e si propone come sportello informativo e primo contatto sul programma N.I.D.I.

Durante l'incontro interverranno:

- Renato Pacella, Presidente di EMYS;

- Antonio Piteo, Assessore Centro Storico, Commercio ed attività produttive del Comune di Gallipoli;

- Loredana Capone Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia;

- Carmelo Rollo, Presidente di Legacoop Puglia;

- Katia De Luca, Resp. sportello Legacoop di Lecce.

Cos'è N.I.D.I.? È lo strumento con cui la Regione Puglia offre un aiuto per l'avvio di una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A.

È possibile richiedere l'agevolazione per l'avvio di una nuova impresa se questa è partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da giovani con età tra 18 anni e 35 anni; donne di età superiore a 18 anni; disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi; persone in procinto di perdere un posto di lavoro, lavoratori precari con partita IVA. Gli investimenti dovranno essere compresi tra € 10.000 e €150.000.

Potranno essere costituite ditte individuali, società cooperative, Snc, Sas, associazioni tra professionisti, Srl, per operare nei settori "ammissibili", tra cui attività manifatturiere, costruzioni ed edilizia, riparazione di autoveicoli e motocicli, affittacamere e bed & breakfast, ristorazione con cucina, servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, istruzione, sanità e assistenza sociale non residenziale, attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento, attività di servizi per la persona.

Per facilitare l'informazione e supportare nella presentazione delle candidature, la Regione Puglia mette a disposizione una serie di nodi e sportelli informativi su tutto il territorio regionale, e il portale www.nidi.regione.puglia.it, dove è possibile verificare il possesso dei requisiti e simulare il calcolo dell'agevolazione.

Il Laboratorio Liberal'Arte di Gallipoli è uno dei nodi che può offrire supporto informativo e assistenza gratuita preliminare del bando N.I.D.I.

Laboratorio Urbano Liberal'Arte c/o Chiostro dei Domenicani

Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 16:00 alle 20:00

Riviera N. Sauro n. 131/A - centro storico, Gallipoli (Le)

0833/261844 - 347/7039082

info@liberalarte-gallipoli.it - www.liberalarte-gallipoli.it

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Regata velico-culturale - Gallipoli (LE)
FONTE: lastampa.it
http://www.lastampa.it/2014/05/12/societa/mare/focus/veleggiare-contro-il-pregiudizio-in-puglia-la-prima-regata-velicoculturale-XNf99v74V4BlNTDxsuSAUM/pagina.html

Veleggiare contro il pregiudizio, in Puglia la prima regata velico-culturale
Da Gallipoli a Valona per avvicinare i popoli dell’Adriatico

Alessia Laudati (nexta)

Unire due culture nel nome della passione per il mare, scegliendo un testimone attento per raccontare la gioia di un incontro. Italia e Albania, due realtà limitrofe unite in un rapporto di stretta vicinanza indissolubilmente segnato dalle tragiche immagini dello sbarco della Vlora, nell’agosto del 1991.

Più di vent'anni fa, 27mila migranti toccavano il suolo brindisino alla ricerca di un nuovo futuro, mentre lo stesso territorio accoglieva una folla di corpi di tutt’altro tipo e spirito; quella dei bagnanti estivi alla ricerca di un po' di riposo. Tuttavia, in questi anni, molte cose sono cambiate radicalmente e oggi l’Adriatico ospita sempre più spesso le destinazioni finali di molti italiani di seconda generazione. I nuovi migranti, sono italiani e si muovono verso l’Albania attirati da tasse inferiori e dalla possibilità di studiare in patrocinio con le università italiane.

“Vele per la cultura”, regata dal respiro multietnico, prova a narrare l’incontro tra due prospettive differenti ma unite da rapporti di collaborazione imprenditoriale e culturale. Venerdì 16 maggio, il porto di Gallipoli vedrà quindi salpare una decina di imbarcazioni dirette al porto di Valona, Albania.

Nessun viaggio ha però valore se non può essere raccontato. Per questo l’evento sportivo organizzato da Associazione per i Servizi al NoProfit e UISP Provinciale di Lecce, ha pensato ad una formula sportiva originale. Infatti ciascun equipaggio ospiterà a bordo un giovane scrittore di nazionalità albanese o italiana, incaricato di raccontare l’esperienza di viaggio tra due paesi molto vicini. La manifestazione si concluderà dopo 150 chilometri di traversata, ma soprattutto di confronto, percorsi per negoziare una nuova relazione tra i due paesi che inizi dalle promesse più distese di una nuova generazione di migranti e marinai.
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