LE VOCI DELLA PASSIONE
Mercoledì 5 aprile dalle ore 17.00 in poi presso la Basilica del Rosario in via Libertini a Lecce avrà luogo un lungo evento di passione e tradizione.
Le voci della Passione, voluto dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce ed organizzato dalla Compagnia Teatrale Scenastudio, è un viaggio tra i riti e le tradizioni che sono alla base della nostra cultura; quelli Pasquali sono tra i più intensi e partecipati: il dramma della Passione e morte di Cristo e l’apoteosi della sua Resurrezione rivivono nella mente di ogni credente rinvigorendo la sua fede.
La musica, i canti, alcune forme di rappresentazione “teatrale” sono per la comunità salentina una eccezionale peculiarità dovuta anche all’uso di “lingue”, quali il griko e il leccese, e riescono ad esprimere una grande forza di fede popolare.
Nella nostra tradizione i canti e le sacre rappresentazioni della passione hanno rappresentato un momento di unificazione intorno al problema della morte e della rinascita ed oggi stanno rivivendo un grande momento di recupero e di reinterpretazione.
Le Voci della Passione vedrà l’ alternarsi di canti popolari realizzati in salentino e in griko dai gruppi: I Cantori dei Menamenamò, la Banda Unipop e Avleddha di Gianni De Santis, performance di Musica Sacra con l’Associazione Musica e Teatro del Salento diretta da Silvia Mandurino, la rievocazione dell’Ultima Cena integrata con interventi musicali e la rappresentazione dello spettacolo Kirie, di U.Chiti, con Carla Guido della Compagnia Teatrale Scenastudio, rielaborato per la messa in scena in Basilica.

Per informazioni:
Scenastudio tel. 0832/279356 Fax 0862/276025
e-mail: SCENAR02@SCENASTUDIO.191.it www.scenastudio.it
 

Rassegna teatro ragazzi: Teatro al cioccolato
Teatro al Cioccolato

Dal 7 aprile al 1 maggio alle ore 18.00 va in scena il teatro ragazzi con la rassegna Teatro al Cioccolato organizzata dalla compagnia teatrale Scenastudio nello SPAZIO SCENASTUDIO in via Sozy Carafa 48/B (quartiere S. Pio a Lecce).
Dal 7 al 10 e il 15 e il 16 aprile Scenastudio presenta lo spettacolo Scarabicchio Scarabocchio, Un Pagliaccio e Pinocchio, in giro per il mondo a cantare il loro blues, decidono di mettersi in cammino alla ricerca di Fantasia, il loro paese natale. I due riusciranno a portare a termine la loro missione solo grazie all’aiuto del pubblico. Saranno, infatti, i bambini e il Libro delle Magie a permettere ai protagonisti di superare gli ostacoli, le paure e le incertezze con le quali si dovranno confrontare per arrivare a destinazione. E poi ancora avventure attraverso fossati, mari, boschi e montagne accompagnate da splendide musiche e da divertentissime azioni mimiche. Sarà una magia speciale a regalar loro la più grande e bella esperienza della vita.
Dal 20 al 23 aprile va in scena lo spettacolo Ma che razza di racconto!
In scena attore e pupazzi daranno vita ai personaggi di storie etniche, facendoli “uscire “dai libri per incontrare i piccoli spettatori e per accompagnarli, con il pensiero e la fantasia, alla scoperta di personaggi fantastici in paesi incantati, in ogni luogo, città o paese della terra.
I bambini, accompagnati dagli attori della compagnia, intraprenderanno un viaggio alla scoperta delle diverse culture del mondo, scopriranno l'arricchimento culturale che può provenire da altre tradizioni, da altre persone anche distanti dalla nostra vita quotidiana e la ricchezza che le società multi-etniche possono rappresentare.
Esplorare il mondo per arricchire il proprio bagaglio culturale, guardare ad esso con occhi sensibili e curiosi, indirizzati verso la conoscenza: le favole etniche possono aprire gli animi ed insegnare che comunità e popoli diversi dai nostri non sono minoranze etniche non degne di rispetto ma fonti di ricchezza cui attingere a piene mani.
Dal 24 al 26 aprile lo spettacolo Ma, Se, Però! lo spettacolo si avvale delle tradizionali e consolidate tecniche dell’animazione teatrale, e indaga il difficile pianeta dell’amicizia adolescenziale. I due protagonisti, il “bulletto” e il “buono” si scontrano nei luoghi di aggregazione (stadio, scuola, palestra), su temi quali immigrazione, violenza, e il consumismo con i suoi status simbol. Ma nonostante le sostanziali differenze a vincere è sempre l’amicizia.
Dal 29 al 1 maggio, a chiudere la rassegna sarà Il principe e la tarantolina. La storia narra di una tarantolina e dei suoi poteri magici, capaci di rendere le persone ‘felici’, grazie all’aiuto terapeutico della danza. Il racconto aiuta i bambini e le bambine a sognare, a conoscere una parte della storia etno-musicologica del proprio territorio e ad attribuire al ballo della pizzica- pizzica, un significato, sì misterioso, ma soprattutto, fantastico.

Ingresso: Bambini € 3,00
Adulti € 5,00

Per informazioni:
SCENASTUDIO
Tel. 0832/279356 fax 0832/276025
scenastudio@libero.it www.scenastudio.it